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TANTI SCHIACCIANOCI PER NATALE TANTI SCHIACCIANOCI PER NATALE Pomeriggio di danza in piazza Massaua Alfa: spettacolo di ballerini e marionette BALLETTI di Natale. «Schiaccianoci», certo, ma non solo. La Compagnia di danza del Teatro di Torino ha preparato per esempio un programma più articolato. Si intitola «Spettacolo di Natale» e va in scena domenica 15 alle 18 e lunedì 16, alle 10 per le scuole, al Teatro di Torino in Piazza Massaua 9. Sarà un collage di brani tratti dai più celebri balletti del repertorio classico ottocentesco. «Schiaccianoci», dunque, ma anche «Coppella», «La bella addormentata nel bosco», «Don Chisciotte». In scena, al gran completo, la compagnia guidata da Loredana Fumo: Luigi Carretta, Antonio Russo, Viola Scaglione, Cinzia Tibaldi, Elisabetta Tornasi, Amava Ugarteche, Aiscia Zanni, Boris Zanni, il mimo Cesare Goffi e il bravissimo Matteo Levaggi risultato finalista al recente concorso internazionale di danza di Parigi. Per l'occasione i danzatori saranno affiancati dagli allievi dei Corsi di perfezionamento della scuola di Ballo diretta da Loredana Fumo. Le coreografie sono firmate da Jacqueline De Min. Ballerini, ma anche attori e marionette, tutti insieme per raccontare la storia di «Schiaccianoci» in scena all'Alfa Teatro in via Casalborgone 16, il 13 e 14 alle 21,15 e domenica 15 alle 18. Spettacolo che si annuncia a tecniche miste dunque, con la regia di Mario Brusa, e impiega un gruppo di attori, accanto ai danzatori del «Laboratorio della danza» e a tre marionettisti. Musica di Ciajkovskij, ma interpolata da brani originali di Giuseppe Ratti. Chi volesse invece uno Schiaccianoci originale, «Made in Russia» dovrà aspettare il giorno di Natale. E' per il 25, alle 20,45, e il 26, alle 15,30, infatti l'appuntamento al Teatro Alfieri con il Balletto dell'Opera di Ekaterinburg. Già visti questa estate a Vignale in un'interessante versione di «Bayadera» i russi si presentano all'Alfieri con uno «Schiaccianoci» che si annuncia il più possibile vicino all'originale di Marius Petipa e Lev Ivanov. Nel corso della sua vita la compagnia di Ekaterinburg, nata nel 1914, è sempre stata artisticamente legata al mondo teatrale di Pietroburgo, dove il capolavoro di Ciajkovskij ha visto la luce nel 1892. A Ekaterinburg, nei decenni passati, hanno lavorato maestri e coreografi importanti come Sergeev, Jakobson e Gusev.