ANIME PURE

ANIME PURE ANIME PURE Da Celestino, Papa contadino, a San Francesco d'Assisi FRUGANDO in libreria nello scaffale del Medioevo è facile soddisfare tanto i buoni quanto i cattivi. Per i regali dei buoni è doveroso cominciare con un santo, e più precisamente col monumentale San Luigi di Jacques Le Goff (Einaudi), opera di un medievista che dopo essere stato il profeta delle metodologie più originali e anzi rivoluzionarie applica ora la stessa, inesausta curiosità di ricercatore a un tema apparentemente tradizionale come quello della biografia. Egualmente consigliata ai buoni la biografia di Pier da Morrone, ovvero Celestino V, il papa «che fece per viltade il gran rifiuto»; Paolo Golinelli scopre, sotto l'ignavia rinfacciatagli da Dante, la figura umanissima d'un eremita consapevole delle sue scelte di povertà e solitudine, e condannato al falli¬ mento davanti alle insidie del trono pontificio (Il papa contadino, Celestino V e il suo tempo, Camunia). Ma nel Medioevo non c'erano solo santi; per chi non si senta in vena di rinunzie, Odile Redon, Francoise Sabban e Silvano Serventi propongono A tavola nel Medioevo (Laterza). Non solo una riflessione divertente ed erudita sull'arte culinaria medievale, ma la proposta pratica di 150 ricette, già rivedute in modo che ingredienti e quantità siano alla portata di tutti noi, per riscoprire, magari proprio a Natale, le raffinatezze di una cucina ingiustamente dimenticata. Ai cattivi, la Chiesa medievale interesserà in quanto grandioso, e cinico, centro di potere e di affari, più che come fucina di santi; restiamo allora alla corte romana dei papi, ma in una prospettiva del tutto diversa da quella del povero Celestino V, col nuovo libro di Ma nel Medioevo non cerano solo i virtuosi: accanto alla preghiera, i piaceri della tavola Agostino Paravicini Bagliani, docente a Losanna e grande specialista di storia pontificia (La vita quotidiana alla corte dei papi nel Duecento, Laterza). Fra San Pietro e il Laterano troveremo meno semplicità, e certo anche meno santità, che alla corte di Luigi IX, ma in compenso una ricchezza stupefacente di notizie, edificanti o meno, su quella che era allora, forse, la vera capitale d'Europa. Ma anche nel reparto consacrato ai santi i cattivi troveranno pane per i loro denti, con la biografia di San Francesco scritta da Chiara

Luoghi citati: Europa, Losanna, San Francesco D'assisi