Acquisti per 2 mila miliardi, un quarto furono rivenduti di E. St.

Acquisti per 2 mila miliardi, un quarto furono rivenduti Acquisti per 2 mila miliardi, un quarto furono rivenduti Adolf Hitler. La Svizzera ha ammesso di aver comprato oro dal suo regime sponsabile della task-force elvetica messa in piedi in fretta e furia per indagare sull'argomento. Molti cittadini statunitensi, discendenti di vittime dei nazisti, si sono rivolti ai tribunali americani in questi ultimi tempi per far valere i loro diritti sulle banche svizzere e il senatore D'Amato si è particolarmente accanito contro la Confederazione fino a indurla a costituire una serie di strutture col compito di fare luce sul suo compor¬ tamento di mezzo secolo fa. Un reduce di Auschwitz residente a New York ha di recente sporto querela contro tre banche svizzere chiedendo 20 miliardi di dollari a nome di tutte le vittime dell'Olocausto. Il Congresso ebraico mondiale valuta che almeno 7 miliardi di dollari sono abusivamente trattenuti nelle casseforti delle banche elvetiche e il governo di Berna, preoccupato per l'immagine della Svizzera nel mondo, ha concesso alla commissione d'inchiesta il potere di aggirare persino l'ostacolo del segreto bancario per svolgere in maniera efficace il suo lavoro. Ma la deposizione alla quale è stato costretto Borer dinanzi alla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti è stata pesante da digerire in Svizzera, Paese non abituato a doversi difendere da accuse così dure. «Cercheremo tutta la verità» e «neanche un franco degli ebrei sarà più trattenuto dalle banche», si è visto costretto a promettere lo svizzero. Ma per fare questo, ha detto, «la Confederazione ha bisogno di tempo». I primi risultati non si avranno prima di quattrocinque anni. La commissione di esperti (giuristi, stoirici e analisti finanziari) non sarà la sola a condurre ricerche: è stato formato anche un comitato congiunto dell'Associazione svizzera dei banchieri e del Congresso ebraico mondiale il quale sta intanto spingendo affinché, nel frattempo, si compia un «gesto di buona volontà», costituendo subito un fondo destinato ad aiutare gli ebrei più poveri nei Paesi dell'Est europeo. [e. st.]

Persone citate: Adolf Hitler, Borer, D'amato

Luoghi citati: Berna, New York, Stati Uniti, Svizzera