Il ministero accusa Philip Morris Nuovi guai con il Fisco di R. Cri.

Philip Morris Nuovi guai con il Fisco Il ministero accusa Philip Morris Nuovi guai con il Fisco ROMA. Nuove nubi sulla Philip Morris: anche il ministero delle Finanze ritiene che non abbia versato il dovuto al Fisco. Con l'aiuto del materiale raccolto dalla procura di Napoli, la Guardia di Finanza e il ministero hanno quindi inviato alla «Intertaba» - la società italiana controllata dalla multinazionale una notifica per evasione fiscale. Lo ha reso noto il comandante della Guardia di Finanza, il generale Costantino Berlenghi, che ha concluso alcune audizioni alla commissione Finanze della Camera: sono stati ascoltati anche il direttore dei Monopoli Emesto Del Gizzo (che ha parlato di un'evasione teoricamente quantificabile in 22 mila miliardi), il super-ispettore Mario Casaccia e il direttore de! Secit Luigi Cozzella. Berlenghi ha parlato di «ritenute fiscali non operate dall'87 al '95», ma non ha fornito cifre: si è limitato a sottolineare che è «un'entità voluminosa)). L'indagine era nata da una denuncia di Dei Gizzo alla procura di Napoli, che ha recentemente richiesto il rinvio a giudizio e l'interdizione dai loro incarichi dei vertici della «Intertaba», oltre che il sequestro di 44 miliardi di «royalties» che dovevano essere pagate alla Philip Morris. Tutto mota intomo a una questione molto tecnica, ma da cui dipendono meccanismi di tassazione molto diversi. Sulle sigarette della Philip Morris prodotte in Italia, infatti, i Monopoli pagano delle «royalties» nei confronti di due società della multinazionale (una in Usa e l'altra in Svizzera). Grazie agli accordi contro le doppie imposizioni su questi proventi, la Philip Morris paga una ritenuta agevolata del 10 o del 5%perché dichiara di non avere «una stabile organizzazione in Italia». Se invece la j «Intertaba» viene considerata «una j stabile organizzazione», allora la j tassazione e quella prevista in Ita: lia che prevede il pagamento delI l'Irpeg e dell'Iva. [r. cri.]

Persone citate: Berlenghi, Costantino Berlenghi, Luigi Cozzella, Mario Casaccia, Philip Morris

Luoghi citati: Italia, Napoli, Roma, Svizzera, Usa