«Banche, abbassate i tassi»

«Banche, abbassale i tassi» «Banche, abbassale i tassi» Fazio: più efficienza per ridurre i costi BILANCIA COMMERCIALI Positivi iprimi nove mesi dell'anno ROMA. Continua l'andamento positivo della bilancia commerciale italiana. Nei primi nove mesi del 1996 ha registrato un saldo attivo di 50.060 miliardi, contro i 31.954 miliardi. Complessivamente il valore delle importazioni dal resto del mondo è ammontato a 234.918 miliardi di lire e quello delle esportazioni a 284.978 miliardi, con variazioni rispetto allo stesso periodo del 1995 pari a -3,4% e +3,6%. Le esportazioni hanno presentato rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente incrementi del 9% per i beni di inve¬ stimento, del 4%> per i beni di consumo e del 2% per i beni intermedi. Le importazioni hanno segnato un tasso di crescita del 5% per i beni di investimento, un andamento stazionario per i beni di consumo e una diminuzione del 6% per i beni intermedi. L'analisi merceologica degli scambi evidenzia un aumento dei saldi attivi pari a 5583 miliardi per i prodotti metalmeccanici, a 3920 per quelli delle industrie manifatturiere, a 2817 miliardi per tessili, cuoio ed abbigliamento ed a 510 miliardi peri mezzi di trasporto. Il governatore Antonio Fazio negli Stati Uniti. Secondo Fazio per alcune banche, specie quelle di più ampie dimensioni, è forte l'esigenza di accrescere «la produttività del lavoro, sotto la spinta di innovazioni tecnologiche e informatiche nella produzione e distribuzione dei servizi bancari. Nei tre anni terminati nello scorso giugno, istituti ai quali fa capo il 58% dell'attività bancaria complessiva, hanno ridotto il personale di 11.000 unità, pari al 5%. Per altri si registra un aumento di 9400 addetti, del 7%». A questo punto, il governatore ha notato che su tutte le banche pesa un costo medio per dipendente alto, nel confronto sia con i sistemi bancari esteri sia con gli altri settori dell'economia italiana: «Alla sua elevatezza ha contribuito, dall'inizio degli Anni 80, una dinamica sempre crescente in termini reali delle retribuzioni contrattuali na¬ zionali dei bancari. Nel primo semestre di quest'anno, si sono registrati aumenti cospicui anche in aziende bancarie contrassegnate da andamenti poco favorevoli della produttività e dei fiussi di reddito». Insomma, per il governatore, è fondamentale «che la professione bancaria si avvìi verso interventi volti a incidere in profondità sugli equilibri aziendali». E le decisioni sugli andamenti retributivi «vanno as¬ sunte con una migliore percezione dei divari di reddit ività tra le banche: i costi vanno riferiti più strettamente agli andamenti aziendali in termini di profitto e di produttività». In conclusione, per sostenere la concorrenza (e contribuire alla prosperità dell'economia), è necessario che le banche taglino i costi, aumentino la produttività e l'efficienza e recuperino i margini di profitto. [r. e. s.]

Persone citate: Antonio Fazio

Luoghi citati: Roma, Stati Uniti