L'orrore nella sala giochi

I/orrore nella sala giochi I/orrore nella sala giochi GENOVA. Agende fitte di indirizzi, cataloghi di bimbi ritratti in spiaggia, foto pornografiche con adulti e bambini, riviste e video professionali ma anche amatoriali, soprattutto in tedesco, destinati a pedofili. E ancora: tre albanesi finiti in carcere con l'accusa di violenza carnale e atti di libidine su minorenni, un genovese tenuto sotto controllo perché potrebbe fare da tramite tra clienti e fornitori: la polizia è riuscita a scoprire un traffico di ragazzmi reclutati e venduti in bar e sale giochi del centro città. In galera è finito Sefa Sherdi, 23 anni, di Elbasan, Albania, ricercato da un anno per violenza carnale e atti di libidine su tre ragazzine di 13 e 12 anni. Ha raggiunto due suoi connazionali, catturati a luglio. I tre saranno processati in primavera per episodi accaduti nel marzo '95, dai quali hanno preso avvio le indagini della squadra investigativa del commissariato di San Fruttuoso, che hanno portato all'individuazio-

Persone citate: Sefa Sherdi

Luoghi citati: Albania, Genova