Brucia la chiesa per vendetta

Brucia fu chiesa per vendetta Brucia fu chiesa per vendetta Roma, giovane accusava il prete per la fine della sua love story ROMA. Ci sarebbe ancora una volta un movente passionale, dietro l'attentato - il terzo contro un sacerdote nella capitale compiuto due giorni fa a Roma contro una chiesa di Tor Tre Teste, alla periferia della capitale, affidata a un giovane parroco, don Gianfranco Gorvino, 33 anni. I carabinieri hanno fermato ieri un ragazzo di 23 anni, Daniele Cenciotti, accusato di aver dato fuoco al tendone che ospita i fedeli in attesa della costruzione della nuova parrocchia e di aver tirato sassi, la stessa notte, contro le finestre dell'abitazione del parroco. Tutto, sembra, per la disperazione dovuta alla fine di una storia sentimentale fra il ragazzo ed un'altra parrochiana. Don Gianfranco Gorvino, a dire del giovane, avrebbe avuto il torto di non averlo aiutato a supera- re l'ostilità della ex fidanzata, che lui avrebbe voluto riconquistare, e della famiglia di lei. In particolare sembra che Daniele rimproverasse al sacerdote di averlo estromesso anche dalla cerimonia con la quale, qualche settimana fa, sarebbe stato battezzato il figlio nato dalla relazione fra lui e la ex fidanzata. L'attentato era stato bloccato, nella notte fra sabato e domenica, dall'intervento di un parrocchiano addetto alla sorveglianza del tendone e dallo stesso parroco, che qualche minuto più tardi aveva anche scoperto il giovane nascosto a poca distanza. «Prete infame», erano state le uniche parole di Daniele. Sacerdote e ragazzo si sono poi rincontrati ieri negli uffici dei carabinieri della compagnia Cascina, dove il prete ha stretto la mano di Daniele. «Ti starò vicino» ha detto don Gianfranco al ragazzo che veniva portato in carcere. La storia, è stato fatto notare, ricorda molto quella di Paolo Caratelli, il giovane psicolabile che tre domeniche fa, in un'altra parrocchia della periferia romana, ad Acilia, ha addirittura dato fuoco al parroco, don Mario Torregrande. «Don Mario aveva ostacolato la mia storia d'amore - ha dichiarato il giovane ai carabinieri che lo hanno individuato e arrestato qualche giorno dopo l'attentato -. Non ha fatto nulla per aiutarmi a riavvicinare mia moglie». Qualche giorno dopo un altro parroco era stato aggredito a Settebagni da uno squilibrato. (Ansa]

Persone citate: Brucia, Daniele Cenciotti, Gianfranco Gorvino, Mario Torregrande, Paolo Caratelli

Luoghi citati: Acilia, Roma