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Parigi, a 87 anni Parigi, a 87 anni Morto Poher «Sostituì» de Gemile PARIGI. E' morto a 87 anni Alain Poher, uno dei protagonisti della vita pubblica francese del dopoguerra, che ricoprì la carica di presidente del Senato per 24 anni e in tale veste per due volte esercitò le funzioni di Capo di Stato provvisorio. Fu anche presidente del Parlamento europeo dal 1966 al 1969. Conservatore moderato, apparteneva all'Unione centrista. Poher è deceduto in clinica dove era ricoverato da mesi. Fu Capo di Stato provvisorio dal 28 aprile al 19 giugno del 1969, quando il generale De Caulle si dimise da Presidente per essere stato battuto in un referendum sull'ordinamento regionale. Lo stesso anno Poher concorse alle elezioni presidenziali ma fu sconfitto. Nel 1974 esercitò le funzioni di Capo dell'Eliseo nuovamente, dal 2 aprile al 27 maggio, perché la carica era rimasta vacante per la morte di Georges Pompidou. Era nato ad Ablon-sur-Seine, vicino Parigi, nel 1909. Figlio di un ferroviere, si laureò in ingegneria mineraria e in un secondo tempo in Diritto e Scienze politiche. Nel 1938 entrò nella Pubblica amministrazione, nella lotta contro i nazisti si guadagnò la Croce di Guerra e la medaglia della Resistenza. Nel 1946 divenne capo di gabinetto dell'allora ministro delle Finanze, Robert Schuman, e nello stesso anno fu eletto al Senato, posto che lasciò nel 1948 per assumere una serie di incarichi nei governi della Quarta Repubblica, in cui fu ministro del Bilancio e segretario di Stato per le Finanze. Tornò al Senato nel 1952 e si battè per la creazione della Comunità europea. Servì in Senato in tutto per 49 anni, fino al 1995, quando a 86 anni abbandonò definitivamente la vita pubblica. (Agii