Lettera-bomba In Austria torna l'incubo

Lettera-bomba In Austria torna l'incubo Esplode, nessun ferito Lettera-bomba In Austria torna l'incubo VIENNA. In Austria è tornato l'incubo delle lettere-bomba. Il ministro dell'interno Caspar Einem ha reso noto che un plico esplosivo è stato spedito alla matrigna, la nota scrittrice Lotte Ingrisch, sposata al compositore Gottfried von Einem e rimasta vedova lo scorso luglio. L'azione criminosa non ha avuto conseguenze. La lettera, spedita da Vienna da un mittente risultato inesistente il 2 dicembre a un indirizzo della Bassa Austria, è tornata indietro perché la signora Lotte ha cambiato domicilio, ed è esplosa mentre un artificiere della polizia cercava di renderla innocua. Per fortuna l'agente aveva preso delle precauzioni e lo scoppio non ha avuto conseguenze. La prima lettera-bomba fu spedita il 3 dicembre del 1993: da allora sono stati registrati cinque cicli di «terrorismo postale». [Agii

Persone citate: Caspar Einem, Einem

Luoghi citati: Austria, Vienna