Trasporti, settimana di caos

Giugni: «Troppi scioperi. Il sindacato è in crisi d'astinenza» Giugni: «Troppi scioperi. Il sindacato è in crisi d'astinenza» Trasporle settimana di caos Venerdì si fermeranno tutti i servizi ROMA. Disagi in vista per chi viaggia: per la prossima settimana è prevista una serie di agitazioni che interesseranno tutti i settori dei trasporti e che culmineranno con lo sciopero generale dei trasporti e dell'industria (quattro ore) indetto per venerdì 13 da Cgil, Cisl e Uil a sostegno delle vertenze contrattuali aperte. Lunedì 9 dicembre (dalle 10 alle 18), è confermata l'agitazione del personale addetto ai servizi di assistenza al volo proclamata da Cila-av e Sulta Cub-Vitrociset nell'ambito della vertenza per la privatizzazione dell'agenzia. Da martedì 10 a giovedì 12 dicembre si fermeranno i capistazione per uno sciopero indetto dalla Unione capistazione. La commissione di garanzia ha però già sollecitato il sindacato affinché contenga nelle 24 ore l'astensione dal lavoro indetta nel periodo precedente la franchigia natalizia. Il presidente della Commissione, Gino Giugni, ha detto che «la concentrazione degli scioperi nella prossima settimana sembra dettata da una crisi di astinenza dei sindacati» ed ha anche annunciato la possibilità di un invito della Commissione a tutti i sindacati perché riportino le agitazioni dentro i limiti della legge. Per l'intera giornata di mercoledì 11 è confermato lo sciopero nazionale dei dipendenti dell'Aci 116 (soccorso stradale). L'Aci precisa che saranno garantiti i servizi minimi. Per lo stesso giorno, è stato proclamato anche uno sciopero degli autoferrotranvieri da Cnl-Arca, Rdb-Cub, Fltu-Cub e Cobas contro la legge finanziaria. Dal 12 al 17 si fermeranno i dipendenii delle navi della Cooperativa Garibaldi per uno sciopero della Fisast. Anche in questo caso è scattata la richiesta della commissione di garanzia di ridurre a 24 ore l'agitazione. Il 13 dicembre, in occasione dello sciopero generale indetto dai sindacati confederali, gli autoferrotranvieri si asterranno dal lavoro per quattro ore secondo modalità stabilite a livello locale, i marittimi ritarderanno di un'ora la partenza delle navi, mentre i ferrovieri sciopereranno per otto ore (dalle 10 alle 18), anche in segno di protesta contro la rottura delle trattative con le Ferrovie per il rinnovo del contratto. Sempre venerdì è previsto uno sciopero di 24 ore dei macchinisti del Comu nell'ambito della vertenza per il contratto e uno sciopero del personale di volo indetto dal Sulta-Cub, tra le agitazioni del sindacalismo di base contro la legge finanziaria. Sabato 14, le rdb hanno proclamato uno sciopero dei vigili del fuoco. Per domenica 15 infine si asterranno dal lavoro per 24 ore i marittimi dei traghetti Tirrenia e Saremar, impegnati nella vertenza per il contratto integrativo.

Persone citate: Gino Giugni

Luoghi citati: Roma