Spedizione punitiva al bar Un giovane è in fin di vita

Scene da Far West a Firenze: albanese spara a caso per vendicare un torto Scene da Far West a Firenze: albanese spara a caso per vendicare un torto Spedizione punitiva al bar Un giovane è in fin eli vita FIRENZE DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Come nel Far West, quando chi aveva un torto da vendicare entrava nel saloon e scaricava il revolver sui rivali per poi darsi alla fuga. Come nel Far West, anche se si parla di Brozzi, un tempo piccola frazione a ridosso di Firenze, oggi grazioso centro-dormitorio dove le tensioni sociali rischiano sempre di sfociare in drammi. Come è accaduto venerdì sera, quando un immigrato albanese ha ridotto in fin di vita un giovane italiano sparandogli un colpo di fucile da caccia al fianco. Erano da poco passate le 22,30 e il circolo Arci di Brozzi era pieno di gente che beveva, giocava a carte e ai videogames, conversava. Improvvisamente è entrato un albanese, ha dato un'occhiata in giro, si è messo di lato. Dietro di lui è sbucato un connazionale che imbracciava un fucile da caccia. «Vi ammazzo tutti! Vi ammazzo tutti!», ha gridato mirando ora a questo ora a quello, mentre i presenti cercavano precipitosamente rifugio sotto i tavoli o nella stanza accanto. Ancora un attimo di esitazione poi l'albanese ha sparato. Fabio Anselmo, 22 anni, appoggiato al bancone, probabilmente non si era reso conto di che cosa stava accadendo alle sue spalle. Il colpo lo ha raggiunto al fianco destro proprio mentre era nell'atto di voltarsi. Il giovane è caduto a terra in un lago di sangue, la gente ha cominciato a urlare come impazzita: «Hanno sparato a Fabio, hanno sparato a Fabio!». Il «vendicatore» e il complice sono usciti di corsa dal circolo, per montare su un'auto sulla quale c'erano altri complici con i quali sono fuggiti. Immediatamente è scattata una gigantesca caccia all'uomo da parte della polizia, che ha perquisito un campo di baracche e roulotte abitati da albanesi che si sono insediati abusivamente nella vicinanze di Brozzi. La collaj borazione dei molti testimoni pre! senti all'irruzione nel circolo ha permesso alla squadra mobile di individuare, tra gli oltre 700 albanesi schedati negli ultimi mesi, sia l'identità dello sparatore che quella del complice, ma i due non sono stati rintracciati. L'uomo che ha ferito il giovane italiano risulta essere un immigrato clandestino con precedenti per sfruttamento della prostituzione. Chiaro, ormai, anche il movente: l'albanese ha colpito per vendetta ma la vittima è stata scelta a caso. In un primo momento si era pensato che ce l'avesse proprio con Fabio Anselmo, il quale ha al suo attivo alcuni precedenti penali: nel '93 fu fermato per rapina ai danni di un cinese, in seguito fu colpito dal provvedimento che vieta l'accesso agli stadi, nello scorso ottobre l'ini sotto inchiesta con l'accusa di aver fatto parte di un'associazione per delinquere finalizzata a reati a sfondo razzista. Ma ultimamente lavorava con impegno come imbianchino e sembrava aver messo la testa a posto. L'albanese, infatti, non ce l'ave- va con lui. Nel pomeriggio aveva avuto un diverbio con un altro frequentatore del circolo che era intervenuto per allontanarlo da un'anziana signora che l'albanese, con un compare, stava infastidendo. I due se ne erano andati infuriati, probabilmente già meditando la terribile vendetta messa in pratica poche ore dopo. Fabio Anselmo ora è ricoverato nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Careggi. Il colpo di lucile gli ha leso l'ampolla intestinale provocando una pericolosa emorragia e un grave rischio di infezione. 1 chirurghi che lo hanno operato per estrargli dal fianco la «borra» (cioè l'intero contenitore dei pallini) hanno dovuto togliergli una pane del colon. Dovrebbe cavarsela anche se per ora la prognosi è riservata. Francesco Matteini Un nuovo episodio di tensione a Firenze tra italiani e immigrati: un albanese ha fatto irruzione in un bar, spalleggiato da un amico, e ha sparato, ferendo in modo grave un giovane

Persone citate: Brozzi, Fabio Anselmo, Francesco Matteini

Luoghi citati: Firenze