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Superga torna a correre sui mercato Presentata la nuova collezione; in un anno gli ordini saliti del 50% Superga torna a correre sui mercato //fatturato nel 1996 toccherà i 125 miliardi MILANO. La Superga sposa per la primavera-estate dei tessuti inediti: oxford, piquet, fil-à-fil, rigati, tipici delle camicie da uomo. E per le femminucce la classica 2750 si copre di pizzi di sangallo, sete indiane, lini di Bellaro. La nuova collezione, presentata ieri a Milano, si avvicina anche al mondo dello sport con le nuove scarpe e stivali da cavallo e l'abbigliamento per il tennis. Ma al nuovo look, violentemente ringiovanito, corrisponde un importante riscontro commerciale: l'amministratore delegato Franco Bosisio ha portato a casa un +50% di ordini rispetto all'anno precedente. Una seria ipoteca sul risultato già previsto di portare il fatturato del gruppo a 125 miliardi (stima di chiusura bilancio 1996) e ad oltre 150 miliardi nel 1997. L'ex numero uno della Swatch, una anno fa aveva ereditato un marchio nobile, ma soprattutto dei conti da raddrizza- re. Una perdita di bilancio attorno ai 20 miliardi, un fatturato in calo del 15% (105 miliardi rispetto ai 123 del '94) e un indebitamento in crescita a quota 90 miliardi. La cura ha funzionato, oggi Bosisio può rilanciare: «Nel 1995 si vendevano 5 milioni di scarpe, nel 1999 si arriverà ai 7 milioni. Tre anni di profitti saranno seguiti dalla quotazione in Borsa, prevista nel 1999, con un fatturato di 210 miliardi. Ma soprattutto dopo un anno di ri¬ strutturazione e di riduzione del personale, l'azienda può guardare allo sviluppo, non solo in termini di fatturato, ma anche di personale: sono già partite nuove assunzioni». Prosegue anche il viaggio intrapreso a gennaio nella nuova comunicazione Superga: «Proprio in questi giorni - spiega Bosisio - si sta girando il nuovo spot del regista indiano Tarsem, che andrà in onda a febbraiomarzo in tutto il mondo, incentrato sui conflitti generazionali. La campagna avrà un costo di 15 miliardi». Per le feste, invece, la Superga abbandona per un attimo la trasgressione delle immagini forti e la dicotomia tra odio e amore per proporre un inedito Babbo Natale: Nicola Pietrangelo con tanto di scarpe in cachemire rosso, natalizie. Un portafortuna per l'anno nuovo. Agnese Vigna Franco Bosisio