Tangentopoli non estirpa le raccomandazioni

Tangentopoli Richiamo alla Camera Tangentopoli non estirpa le raccomandazioni ROMA. Neanche gli anni di Tangentopoli hanno estirpato il vecciiio male tutto italiano delle raccomandazioni. Nelle ultime settimane sulla scrivania del segretario generale della Camera, Mauro Zampini, sono arrivate almeno una trentina di segnalazioni in favore di dipendenti di Montecitorio. Per non parlare, poi, degli «interessamenti» richiesti a voce e a vario titolo da politici. Assediato da tanti «consigli» alla fine il segretario generale non ce l'ha fatta più e il 27 novembre scorso ha diramato una circolare richiamando «tutti i dipendenti... ad inoltrare qualsivoglia atto per via gerarchica, evitando di rivolgersi direttamente al presidente della Camera dei deputati ed agli organi politici». C'è stata una nota di protesta dei sindacati firmata da Cgil e Uil ma non dalla Cisl, che hanno invitato Zampini a fare i nomi e a non sparare «nel mucchio». Una replica che non ha impensierito il segretario generale. (au. min.]

Persone citate: Mauro Zampini, Zampini

Luoghi citati: Roma