«La droga tagliata non c'entra In Italia circolano stupefacenti di alta qualità» di Paolo Colonnello

«La droga tagliata non c'entra In Italia circolano stupefacenti di alta qualità» «La droga tagliata non c'entra In Italia circolano stupefacenti di alta qualità» prima? Non sembra che ne circoli di più, anzi i sequestri, secondo i dati della Direzione centrale antidroga, sembrano essere diminuiti. Per i medici legali il vero motivo è dovuto a una maggior purezza dell'eroina stessa. «Si possono avanzare molte ipotesi: il deterioramento dello stato fisico del tossicodipendente, la perdita di una tolleranza individuale prima acquisita», rispondono gli autori del libro bianco. «L'ipotesi che invece è subito da respingere, e con forza, è la versione abitualmente ripetuta da certa stampa, e cioè di partite di eroina tagliate con sostanze altamente tossiche. E' inammissibile che si continui a propinare questo antico equivoco generato da ignoranza e incompetenza. Noi tossicologi che analizziamo la maggior parte delle polveri del mercato clandestino, sappiamo benissimo che non si riscontrano adulteranti più tossici della stessa eroina. E' una evenienza spesso ricorrente quella di trovare vicino al cadavere di un tossicodipendente morto per overdose, i resti di una polvere contenente eroina ad alto titolo, fino al 60/70 per cento. E' proprio questa eroina killer che uccide inesorabilmente». Paolo Colonnello

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