«I miei amuleti magici hanno conquistato i vip» di F. Poi.

«I miei amuleti magici hanno conquistato i vip» «I miei amuleti magici hanno conquistato i vip» SMILANO I chiama Francesco De Barba, viene da Borgosesia, ha 43 anni. «All'età di 15 anni non ha più voglia di lavorare, farà di tutto: dal salumiere al falegname, dal tessitore al cameriere», come scrive lui sull'opuscolo con cui si presenta. Nella veste di mago, di Sanremo «perché lì ho avuto l'ispirazione». Qui, nello studio dove sfoggia sfere di cristallo, candele esoteriche, mezza dozzina di diplomi più le foto di star della tv, ieri mattina alle 6 il mago di Sanremo ha ricevuto la polizia. Che gli ha perquisito lo studio e gli ha messo in mano un avviso di garanzia. Per 'truffa. Giusto, signor De Barba? «Alle 6 sono venuti a rompermi le balle...». Beh, non sono accuse da poco quelle contro di lei e 49 suoi colleghi. O no? «Ma ci ho colpa io se su 600 mila maghi che operano in Italia ci sono solo 60 professionisti?». E uno di questi è lei? «Certamente. Ho studiato all'estero, ho i diplomi. Poi guardi le foto che ho alle pareti, sono tutti clienti, amici...». Ah, sì? «Guardi, c'è Milly Carlucci, Mario Merola, Ornella Muti, Lorella Cuccarmi, Walter Zenga che è stato qui anche lunedì. Poi c'è Mara- dona, Fiordaliso, Giuliano Gemma, Stefano Tacconi. Io scrivo anche sulla "Gazzetta dello sport", prevedo il futuro calcistico». Adesso si trova infilato, dice lei, in questa storia... «Io lo so che la nostra è una categoria giudicata truffaldina. Ma poi lo Stato vuole i soldi delle tasse. E io adesso denuncio lo Stato per abuso di potere». Forse sarebbe meglio denunciare un po' di suoi colleghi, non trova? «Lo dico da anni. Ci vuole l'albo dei professionisti con gli esperti che valutano chi è un mago e chi no». E magari che controllino anche le vostre tariffe... «Ma non è una truffa se io chiedo 100 mila lire alla casalinga, un milione al miliardario...». Tanto c'è il soddisfatti o rimborsati, giusto? «Ali, no». Come no? «Se un medico sbaglia una diagnosi e il paziente muore, mica rida la vita. Se una causa va male, l'avvocato mica rimborsa. Ecco, io sono come un avvocato, come un medico». Per adesso le danno del truffatore, almeno secondo le accuse. «Io sono stato già denunciato altre volte, ma sono stato sempre assolto. Le faccio vedere le carte (non le trova, non le mostra, ndr). E se anche questa volta va a finire come dico io...». Fa il malocchio I «Il giorno che sarò assolto dal giudice maledirò chi non ha creduto in me». Ma intanto... «Intanto continuo a ricevere i clienti, gli amici. Dò consigli, offro amuleti». Tipo? Mostra: «lo uso solo oro 18 carati. Questo è un sole personalizzato che porta fortuna e benessere in amore e nel lavoro. Questo a stella è contro il malocchio». Quanto costano? «Da un milione in su». Pesano poco, però. «L'oro non conta. E' il potere che hanno, che li fa valere molto». Sono in molti a chiedere il suo aiuto? «Non accetto solo quelli con le malattie fisiche. I ciarlatani che dicono di guarirli, andrebbero messi al muro. Da me vengono tutti, dal politico alla casalinga. E poi tanti sportivi, calciatori soprattutto». Già che ci siamo, come andrà l'Inter col Boavista. Non che sia difficile, l'Inter ha già vinto 5 a 1 all'andata... «Siamo tranquilli». [f. poi.]

Persone citate: De Barba, Fiordaliso, Francesco De Barba, Giuliano Gemma, Lorella Cuccarmi, Mario Merola, Milly Carlucci, Ornella Muti, Stefano Tacconi, Walter Zenga

Luoghi citati: Borgosesia, Italia, Sanremo