Pacini: basta affari vado in pensione

L'ex banchiere agli arresti domiciliari è tornato dalla vecchia mamma: come è bella la libertà L'ex banchiere agli arresti domiciliari è tornato dalla vecchia mamma: come è bella la libertà Pacini: basta affari, vado in pensione «Se mi autorizzano, ho un mucchio di cose da raccontare» L'avvocato: provato dal carcere, ma non ce l'ha con nessuno paese dormiva, e dormiva anche Vittorina, sua madre, che ha 95 anni e lo ha aspettato in ansia da quando ha saputo che era finito nei guai. Gelo e buio, ma quella certa aria familiare, il profilo della villa ottocentesca così rassicurante, i due cagnoni imitazione Terranova tanto affettuosi: tutto gli ha fatto dimenticare, per un attimo almeno, la galera e quella sgradevole sensazione di sentirsi in balia di magistrati e avvocati. «Sono contento», ha mormorato l'ex gnomo di Ginevra. «E' tanto bello essere liberi». Proprio Uberi, no, ma non è più il carcere. Arresti domiciliari. Non può uscire, non può parlare con gli amici che arrivano davanti al cancello, in bicicletta o a piedi: il Santarnecchi Benito, «Benito di nome e di fatto», precisa; e il Mazzacherini Alfredo, che fa il contadino, come cinquant'anni fa, quando lavorava per i signori Pacini e «Chicchi» correva a casa sua e scambiava il prosciutto con i ceci e i fagioli, che gli piacevano tanto ma che in famiglia gli lesinavano «perché era mangiare da poveri e loro erano ricchi». Alfredo è molto affezionato a «Chicchi» «perché è uno semplice, buono. Mi ricordo quando lo incontrai a Torino, trent'anni fa. Io avevo lasciato il podere, quello accanto alla sua villa, e lavoravo alla costruzione di un acquedotto della Fiat. Lui era rappresentante della Carlo Erba». Sì, sembra proprio che nella vita un minuto che sia uno Chicchi non l'abbia sprecato: rappresentante di medicinali, poi l'idea di mettersi Italo Ghìtti l'ex giudice per le indagini preliminari di Milano che ascoltò Pacini Battaglia nel marzo 1993

Persone citate: Carlo Erba, Italo Ghìtti, Mazzacherini Alfredo, Pacini, Pacini Battaglia, Terranova

Luoghi citati: Ginevra, Milano, Torino