Migliaia di palloncini contro la violenza di Alessandra Pieracci

Marcia bianca a Genove Marcia bianca a Genove Migliaia di palloncini contro la violenza GENOVA. Migliaia di palloncini bianchi si alzeranno nel cielo di Genova, sabato mattina da piazza De Ferrari, liberati dai ragazzi delle scuole per ricordare i bambini vittime della violenza in Belgio e in altre parti del mondo. Alla testa della «marcia bianca», organizzata dal Comune e dalla fondazione Terre des hommes, ci sarà il padre di Melissa Russo, la bambina di origine italiana uccisa dal «mostro» di Marcinelle. Accanto a lui, il sindaco Adriano Sansa. «Il turismo sessuale, un eufemismo per nascondere porcherie, ci vede al secondo posto in Europa dopo la Germania. Le città, che sono una comunità morale, con una loro anima, devono dare un segno, una testimonianza di fronte a tutto questo - dice Sansa -. La presenza dei genitori della piccola Melissa non è un elemento di curiosità, ma un avvertimento: guardate che questa tragedia non riguarda solo il Belgio». La mobilitazione civile ha un duplice obiettivo immediato: l'accelerazione dell'iter legislativo contro la pedofilia e la sollecitazione degli interventi di pressione internazionali. In termini di aiuti concreti, il Comune fornirà due autombulanze per i volontari che in Sudamerica e in Estremo Oriente cercano di aiutare i bambini, trovandosi spesso faccia a faccia con i loro connazionali «turisti del sesso» in cerca di vittime sempre più giovani. «Cercano merce sana, hanno paura dell'Aids che loro stessi hanno contribuito a diffondere», commenta Adriano Sansa. Nell'agosto scorso, il sindaco di Genova ha inviato a oltre cento Comuni una lettera per chiedere l'adesione alla manifestazione. La fondazione Terre des hommes, fondata nel 1960 in Svizzera, dove ha la sua sede principale, da un anno ha i suoi rappresentanti anche a Genova. Sono loro, Danielle Brucard e Carlo Bachschnidt, ad aver sensibilizzato l'amministrazione cittadina sul problema dell'infanzia violata. L'organizzazione è presente in una quarantina di Paesi del Terzo Mondo, ma opera anche nei Paesi industrializzati, dove la sofferenza dei bambini è forse meno appariscente, ma non per questo inesistente. La manifestazione di sabato prevede due cortei: il primo, con il padre di Melissa, partirà intorno alle 9,30 da Palazzo Tursi per arrivare in piazza De Ferrari, nel cuore della città, l'altro partirà da piazza Della Vittoria, radunando quanti arriveranno in treno alla vicina stazione. Prima del lancio dei palloncini, parleranno il padre di Melissa, il sindaco, Bernard Boeton per Terre des hommes. Seguirà un minuto di silenzio e raccoglimento per ricordare le vittime in tutto il mondo. La «marcia bianca» genovese è la seconda in Europa dopo quella in Belgio. Alessandra Pieracci

Persone citate: Adriano Sansa, Bernard Boeton, Carlo Bachschnidt, Danielle Brucard, Melissa Russo, Sansa, Terre