ENI-MONTEDISON«La procura: nuove indaggini»

I/uomo che regalava Mercedes ENI-MONTEDISON La procura: nuove indagini MILANO. E' probabile che la procura di Milano, in base ai nuovi elementi emersi dall'inchiesta della Spezia, chieda al giudice Maurizio Grigo di svolgere ulteriori accertamenti su alcuni indagati per i quali aveva chiesto l'archiviazione nell'ambito dell'inchiesta sui fondi neri Eni-Montedison. Inoltre Grigo, davanti al quale il 19 dicembre riprenderà l'udienza preliminare per valutare la richiesta di rinvio a giudizio per 127 persone, dovrà anche tener conto del fatto che la procura di Brescia, in uno dei procedimenti avviati sulle indagini del Pool "Mani Pulite", ha accertato che due documenti consegnati agli inquirenti milanesi da Pacini Battaglia sarebbero falsi. L'iniziativa della procura non riguarderebbe Bruna Di Lucca, la vedova dell'ex presidente dell'Eni Gabriele Cagliari, per la quale l'archiviazione è già stata disposta e la cui posizione non sarebbe intaccata dai nuovi fatti emersi dalle indagini su Francesco Pacini Battaglia. Tra i 127 imputati vi sono Arnaldo Forlani e Bettino Craxi, Gianni De Michelis e Sergio Cusani, Francesco Reviglio e Carlo Sama, Arturo Fenuzzi e Sergio Cragnotti, Mario Schimberni e lo stesso Francesco Pacini Battaglia. |Ansa]

Luoghi citati: Brescia, Milano