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Krizia apre gli appuntamenti e Versace festeggia la Fondazione per la Scala Krizia apre gli appuntamenti e Versace festeggia la Fondazione per la Scala I vip anticipano Natale Cene e concerti nella Milano che conta TRA MONDANITÀ' E CULTURA MILANO AMI di abete e fiocchi rossi, sul palazzo di Krizia, in via Manin. Allegre decorazioni natalizie accolgono questa sera gli ospiti della stilista Mariuccia Mandelli e di suo marito, Aldo Pinto, per il tradizionale concerto di Natale. Musiche di Samuel Barber, Aaron Copland e Nino Rota per il primo appuntamento mondanomusicale di un'agenda che nei giorni dell'apertura della stagione scaligera è, di anno in anno, sempre piii fitta di appuntamenti. Prima del concerto, Krizia aspetta a cena una ristretta cerchia di amici milanesi Unge Feltrinelli, Roberto e Flour Calasso, Carlo e Cecilia Scognamiglio) e romani (Andrea e Monzi Manzella, tra gli altri) capeggiati da Sandra Verusio. Atteso anche l'ingegner Carlo De Benedetti. Stessa ora, altra musica. Alla Scala, Giovanni Bazoli, presidente del Banco Ambrosiano Veneto invita ni concerto dell'«Academy of St. Martin in the Fields», direttore sir Neville Marriner, per celebrare il centenario della fondazione dell'Istituto. In programma due sinfonie di Mozart e la sinfonia n"7 in la maggiore opera 92 di Ludwig Van Beethoven. Segue un invito a caratteri d'oro per la cena natalizia, giovedì sera, a palazzo Visconti, di Roberto e Diana de Silva Bracco, grande coppia dei profumi e dei farmaci. Ed inizia subito il tour de force scaligero. Per il folto gruppo di supermiliardari americani che sosterranno la nascente Fondazione per il Teatro alla Scala sono previste colazioni da Resy Bonacossa (famiglia dei fondatori della «Gazzetta dello Sport»), dalla stilista Donatella Girombelli e, sabato 7, il giorno di sant'Ambrogio dall'antiquario Dino Franzin. Il dopo Scala è sotto il marchio, una ben poco padana medusa, di Gianni Versace. Lo stilista che è entrato nel gruppo dei sostenitori della Fondazione sarà per i prossimi tre anni il munifico ospite della grande cena alla fine dell'opera, a palazzo Clerici, in onore del maestro Riccardo Muti e degli artisti. Rock, cultura, imprenditori e presenzialisti: ai tavoli Elton John e Enzo Siciliano, Marco Tronchetti Provera, Diego della Valle, Leonardo Mondadori, i Radice Fossati, i Mentasti, i Buccellati più tutti gli altri. Mentre il presidente della Camera, Luciano Violante, il vicepresidente del Consiglio, Walter Veltroni e i ministri Bassanini e Treu saranno con le autorità cittadine al meno divertente, sulla carta, forse ultimo dopo Scala di Marco e Augusta Formentini, nella sala Alessi, a palazzo Marino. Ma non è ancora finita. La sera di lunedì 9, si aprirà uno dei più bei palazzi milanesi per il concerto «insolito», così recita l'invito, organizzato da Guglielmo e Giulia Maria Mozzoni Crespi per i loro amici. Dopo il concerto, cena seduta, nella grande sala a stucchi dorati con il menù nel quale come è tradizione di casa Crespi ci sarà il sano riso biodinamico della Zelata, la tenuta di Giulia Maria, e il grande panettone con i gelati. Altro grande cognome milanese, altro concerto. Nel tardo pomeriggio di giovedì 19 dicembre, Francesco Cefis, uno dei figli dell'ex presidente della Montedison invita insieme a Francesco Cesarini, presidente della Borsa e della Banca popolare di Milano a un altro concerto di Natale, questa volta in sostegno dell'Associazione italiana studio malformazioni. Valzer di Strauss, Haendel e Gruber eseguiti dall'orchestra dei «Pomeriggi musicali» diretta da Severino Zannerini, nel salone centrale della banca, in piazza Meda. Il tempo per un ultimo rinfresco e poi, per i mondani melomani sopravvissuti all'indigestione di ouverture e panettoni, non resta che aspettare in silenzio e solitudine il Natale. Chiara Beria di Argentine §| Gli stilisti Versace e Krizia. A destra: il teatro alla Scala §|