Mostre ed eventi in città per un giorno di riflessione

AIDS AIDS Mostre ed eventi in città per un giorno di riflessione AVANTI alla Casa Bianca con una spianata di «quilt», le coperte fatte a mano dai pionieri americani; a ogni quilt corrisponde una vittima dell'Aids. Così in America si celebra, da anni, il primo dicembre: la Giornata mondiale dell'Aids, che ormai è un momento forte di ricordo, riflessione, informazione. Anche a Milano la ricorrenza è stata spesso ricordata in questo modo. Concerti, incontri, feste, mostre, occasioni per stare insieme il primo dicembre si moltiplicano pure a Torino (chi c'era qualche anno fa al Big quando la Nannini lanciava preservativi sul pubblico?): quest'anno le principali iniziative sono state prese da Arcigay, Informagay e dalla Fondazione Sandro Penna. Si intitola «Il mostro in mostra» la serie di esposizioni organizzate dall'Ardgoy. Sono manifesti di vario genere sull'Aids e suddivisi in tre sezioni: prevenzione, sessualità e immagine. La prima mostra alla Cascina Giaione (via Guido Reni 102), dedicata alla prevenzione: ancora da fissare la data di apertura d' 1 o 2 dicembre, per informazioni telefonale al numero 5211116). La seconda, sulla sessualità, è aperta sino al 2 dicembre al Circolo Arcigay e Arcilesbica Maurice, di via Basilica 3/5 (ore 15,30-18,30). Aids e immagine, in via Stradella 192, al Centro Civico, dal 1° all'8 dicembre (ore 9,30-12,30 e 15,3019,30). Sulle pareti immagini e slogan noti come quelli lanciati dal Comune di Parigi sui muri della città: «U mondo intero ne parla perché un giorno non se ne parli più». Oppure: «Non cambiare la tua vita per l'Aids» del ministero della Sanità spagnolo. L Informagay organizza la sera del 1° dicembre, una festa di solidarietà all'Azimut in via Modena 55. Si raccolgono fondi per l'unità di strada, il camper Priscilla, che gira nei luoghi frequentati da omosessuali e distribuisce materiale illustrativo e preservativi. I documenti li passa il ministero della Sanità, ma i preservativi no: ecco perché la raccolta di soldi. Ci saranno Luciana Littizzetto, i Sexto Senso e i Fratelli di Soledad. Domenica 1° dicembre, alla Fondazioiie Sandro Penna, in via Santa Chiara 1, alle 16,30, «Omaggio a Freddy Mercury», la rockstar inglese vittima dell'Aids, con proiezione del video «L'ultimo immor- SIDA L£ MOWDE ERITIJER £?J PARIS POUR QO'Uft JOUR ON N'EN PARIE PLUS.

Persone citate: Freddy Mercury, Luciana Littizzetto, Nannini, Sandro Penna, Sexto

Luoghi citati: America, Milano, Torino