L'ONEGIN DI PROKOFIEV

L'ONEGIN DI PROKOFIEV RAI L'ONEGIN DI PROKOFIEV Per il dramma di Puskin E dal 1° concerti cameristici CHI sa che cos'è la gloria? / A quale prezzo egli acquistò il diritto, / la possibilità o la grazia / di scherzare su tutto, / così savio e malizioso, / misterioso tacere / e chiamare un piede piedino?». Questa brève raffinata poesia di Anna Achmatova si riferisce al poeta, romanziere e tragediografo Alexandr Sergeevic Puskin e apre una finestrella su un grande autore, cui si devono opere celebri come «Ruslan e Ludmila», «Il gallo d'oro», «Evgenij Onegin», «Boris Godunov», «La dama di picche», «La rusalka», «Mavra» e altre. Praticamente su tutte posarono l'occhio anche i musicisti russi, che vi attinsero a piene mani per i loro lavori. Dell'«Onegin» è famosissima la versione operistica di Ciaikovskij. Meno note sono le musiche di scena che sul dramma puskiniano compose Sergei Prokofiev nel 1936 come op. 71 nell'adattamento di Krzizanovskij: un lavoro bloccato dalla censura e rimasto confinato fino agli Anni 60 negli Archivi di Stato, da dove li riesumò poi la musicologa Elizaveta Dattel. L'opera è più aderente di quella di Ciaikovskij allo spirito di Puskin, e comprende scene che egli aveva tralasciato, come il «Sogno di Tatjana» e la «Visita Frank Shipway dirige l'Orchestra della Rai nei concerti del 5, 6, 7 dicembre all'Auditorium del Lingotto

Persone citate: Alexandr Sergeevic Puskin, Anna Achmatova, Boris Godunov, Ciaikovskij, Frank Shipway, Krzizanovskij, Puskin, Sergei Prokofiev