«lo ho la valigia pronta» di Bru. Gio.
«lo ho la valigia pronta» «lo ho la valigia pronta» Gaia De Laurentiis: troppi rischi è meglio andare in ospedale Gaia De Laurentiis, conduttrice della trasmissione «Target», ha «la valigia pronta vicino alla porta, perché ormai sono a fine gravidanza. Può succedere da un momento all'altro, anche stasera». Non a casa, ci pare di capire... «No, in una clinica romana, con un ottimo reparto maternità. In realtà io volevo partorire in ospedale, perché anche il parto più semplice può diventare a rischio. E in ospedale mi sarei sentita molto più tranquilla. Purtroppo però nella struttura che avevo scelto non permettono ai papà di assistere alla nascita, e allora mi sono vista costretta a scegliere una clinica. Ma il parto in casa l'avevo già escluso a priori: secondo me il rischio si alza ancora di più. Ma c'è anche un secondo motivo». Cioè? «E' una ragione molto personale: a me piace l'idea di poter tornare a casa con il mio bambino. Mi spiego: partorire è un'esperienza molto bella, ma è anche una cosa nuova, un'emozione molto forte, che io voglio vivere in un luogo "dedicato" a questi eventi, come è una clinica. Per come sono fatta io, penso che sia meglio non "contaminare" la casa con questa esperienza, che sarà magari anche molto dolorosa, e tenerla chiusa nelle pareti della clinica. Dopo, una volta finito tutto, porterò finalmente il mio bambino a casa, e cominceremo una vita normale, ma nuova». [bru. gio.]
Persone citate: Gaia De Laurentiis
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