In un libro i «vizi» dei tre tenori

In un libro i «vizi» dei tre tenori New York, il mese prossimo nei negozi ad opera di una ex cronista mondana In un libro i «vizi» dei tre tenori «Pavarotti urla, invece Domingo è un seduttore» WASHINGTON. Prima o poi, dato il grande successo internazionale ottenuto con dischi e concerti, doveva succedere: il mese prossimo uscirà negli Stati Uniti un libro scandalistico sulle «vite private dei tre tenori». A svelare i vizi privatissimi dei celebri tenori - Luciano Pavarotti, Placido Domingo e José Carreras - è Marcia Lewis, ex giornalista dell'«Hollywood reporter» che tra l'altro, secondo i pettegoli, ebbe anche lei un «capitolo» nel «catalogo»» di Domingo negli Anni 80. Se il più «Don Giovanni» dei tre sarebbe proprio Placi- do Domingo, Pavarotti e Carreras non scherzano. • Sul tenore di Modena, la cui vita privata è stata recentemente sotto i riflettori, l'inchiostro al curaro di Lewis si concentra sul comportamento a dir poco eccentrico, parlando di «urli orgiastici» e della dipendenza da «talismani e superstizioni» cui Pavarotti ricorrerebbe, secondo la giornalista, per superare «una paura paralizzante». Combattuta la battaglia contro la leucemia, il dolce Carreras non ha perso tempo a far dire di lui: «Ha una vita amorosa da grande dramma». Tutto questo, naturalmente, avverrebbe soprattutto in nome della carriera: secondo l'autrice, il tenore è convinto che «il sesso fa bene alla voce», [n. s.] Luciano Pavarotti

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