Miss Mondo una guerra

India: gravi disordini prima della finale nello stadio blindato India: gravi disordini prima della finale nello stadio blindato Miss Mondo, una guerra Vince una greca, tra scontri e feriti BANGALORE. Scontri, arresti e feriti per l'edizione più contestata della storia di Miss Mondo. Le proteste delle femministe e degli integralisti indù contro la prima finale del concorso di bellezza più famoso organizzata in India, sono sfociate ieri in gravi disordini che non si sono placati nemmeno quando, in serata, è cominciata nello stadio di Bangalore, capitale dello Stato meridionale del Karnataka, la sfilata delle 88 «reginette» provenienti da ogni parte del globo che ha incoronato la diciottenne greca Irene Skliva. Presidiata da diecimila agenti della polizia e delle forze paramilitari, Bangalore ha vissuto una giornata da incubo. Scuole e università erano state chiuse già da venerdì per ordine delle autorità, che hanno inoltre vietato gli assembramenti di più di cinque persone. I manifestanti avevano comunque indetto per ieri uno sciopero generale di protesta denunciando Miss Mondo come uno spreco di denaro pubblico, un insulto alla realtà di povertà dell'India, e condannando lo spirito di mercificazione della bellezza femminile. L'appello è stato però raccolto soltanto da qualche negoziante. Fin dalla mattina vi sono stati violenti scontri fra la polizia e i dimostranti che hanno bloccato le strade in segno di protesta contro il concorso. Le forze dell'ordine hanno cercato di disperdere i manifestanti sferzandoli con canne di bambù, sparando proiettili di gomma e lanciando candelotti lacrimogeni. Almeno 50 persone sono rimaste ferite: tra di loro diversi agenti colpiti dai petardi, dalle pietre e dai sacchi di peperoncino lanciati dai dimostranti. Più di una decina di veicoli sono stati danneggiati dalle pietre lanciate dai dimostranti. Le autorità hanno riferito che circa mille manifestanti, divisi in tre gruppi, hanno bloccato il traffico nella zona intorno allo stadio che avrebbe ospitato la finale di Miss Mondo e hanno lanciato sassi contro i veicoli di passaggio. Gli agenti hanno quindi caricato un gruppo di 400 dimostranti che tentava di fare irruzione hello stadio: quando i dimostranti hanno preso a lanciare pietre, i poliziotti hanno risposto con i lacrimogeni. La polizia ha effettuato 1650 arresti, soprattutto fra gli attivisti dei gruppi che da giorni minacciano di impedire il concorso, a loro avviso lesivo della dignità della donna e dei valori della tradizione indiana, oltre che controproducente da un punto di vista economico. Nel mirino delle forze dell'ordine è stata in questi giorni soprattutto Kinay Narayana Shashikala, la giovane leader di uno dei gruppi femministi più oltranzisti. Quindici aderenti a tale gruppo avevano infatti minacciato di immolarsi con il fuoco alla maniera dei bonzi se il concorso di bellezza non fosse stato sospeso. Lo spettacolo di Miss Mondo '96, invece, è regolarmente iniziato in serata in uno stadio messo sotto assedio. La finale è stata aperta al suono di conchiglie, con decine di ballerini vestiti con luccicanti abiti blu. Sullo sfondo, uno schermo con l'immagine di un antico tempio indù. Una cerimonia scintillante di frivolezza, in stridente contrasto con gli scontri di piazza della vigilia, che ha sancito il trionfo della miss greca. Irene Skliva ha avuto come «damigelle» miss Colombia, Carolina Arango, 2a classificata, e miss Brasile, Anuska Prado, 3a. Gli organizzatori hanno fatto di tutto per evitare che nulla di sgradevole trapelasse nelle riprese in Mondovisione di un evento trasmesso in 115 Paesi, con un potenziale previsto di due miliardi di spettatori. Da settimane, però, la protesta indiana contro Miss Mondo occupa le cronache internazionali. Oltre 130 dimostrazioni, il suicidio di un giovane, blocchi stradali e azioni violente avevano convinto gli organizzatori a «dirottare» prudentemente la sezione del concorso in costume da bagno alle Seychelles. Le uniche che non sono apparse preoccupate in questo clima di alta tensione sono state proprio le concorrenti: chiuse nelle proprie stanze d'albergo hanno trascorso la vigilia abbuffandosi di ogni ghiottoneria e preparando la serata che poteva cambiare la loro vita. E' andata bene a Irene. [e. st.] Bangalore presidiata da diecimila agenti Arrestati 1650 attivisti che manifestavano contro il concorso La greca Irene Skliva incoronata dalla Miss Mondo '95, Jacqueline Aguilar

Persone citate: Carolina Arango, Irene Skliva, Jacqueline Aguilar

Luoghi citati: Brasile, Colombia, India