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Vincere in Borsa grazie a Internet Vincere in Borsa grazie a Internet □- CONSIGLI E SUGGERIMENTI Ti ringraziamo dell'interesse accordatoci. Abbiamo appena attivato il nostro sito Web e anche le tue osservazioni ci aiuteranno a migliorarlo. Spendi qualche minuto di tempo per farci conoscere i tuoi suggerimenti. Nome: Cognome: Indirizzo di posta elettronica: Città: Provincia: CAP: Stato: Sesso: Maschio Femmina Descrivi te stesso: Investitore Privato Studente Ricercatore Professionista Finanziario (analista/broker/affarista) CEO/CFO Che cosa ne pensi del nostro sito? Soprattutto, lo hai trovato utile? Si No Hai trovato quello che stavi cercando? Sì No Dai un giudizio sul nostro sito! Indica per favore quali aree hai trovato utili e quali no: Benvenuto: Utile Non Utile Nessuna Opinione Dati di Mercato: Utile Non Utile Nessuna Opinione Società quotate: Utile Non Utile Nessuna Opinione Intermediari: Utile Non Utile Nessuna Opinione Options & Futures: Utile Non Utile Nessuna Opinione Trasmettici dei suggerimenti per migliorare il nostro sito. Cosa desidereresti che ci fosse? Commenti addizionali: Visiterai il nostro sito nuovamente? Sì No realtà della Borsa italiana per la prima volta che non un'alternativa alle banche dati. Almeno per ora, in futuro si vedrà. Ma non va dimenticata un'opportunità preziosa: quella della Borsa è una postazione interattiva, ove è possibile segnalare suggerimenti e proteste e rivolgere domande specifiche al consiglio di Borsa. SOCIETÀ' LATITANTI Le note dolenti arrivano alla voce più attesa: i profili societari. Chi si aspetta di trovare un quadro sintetico ma utile sulle varie società quotate, almeno per ora, dovrà pazientare. Solo poche imprese (eccezioni lodevoli, tra le altre, Zucchi e Roland Europe) hanno fornito alla Borsa il materiale necessario da «esporre» nel sito. Colpisce, ad esempio, che tra i più solleciti non ci sia l'Olivetti che pur dovrebbe esser attiva nel ramo software. Ma, tra i grandi del listino, nessuno è stato particolarmente sollecito. «Eppure - sospira Boschetto - basta far qualche conto. Un analista deve esaminare almeno 400 bilanci l'anno in 200 giorni lavorativi. Questo vuol dire che non può dedicare più di mezza giornata di lavoro a bilancio. E' vitale saper offrire agli stranieri strumenti agili, che permettano una rapida consultazione». DIVULGAZIONE L'obiettivo iniziale di Piazza Affari, comunque, è quello di far opera di divulgazione e di propaganda di un mercato che s'avvicina alla scadenza della privatizzazione. Il sito su Internet offre un'opportunità preziosa: collegarsi con poca spesa e nessuna fatica con una lunga lista di mercati internazionali. Si va dall'Arizona a Johannesburg, passando per Chicago, Londra, New York e l'American Stock Exchange. E si possono apprezzare le geniali scenografie dell'americano Nasdaq, forse il mercato più attento ad attrarre investitori nel mondo, o la mole di informazioni in arrivo da Wall Street. L'ESEMPIO USA Basta una semplice telefonata urbana da Milano o Torino, o da qualsiasi capoluogo di provincia per mettersi in contatto con il sito della Sec, la Securities Exchange Commission. E si entra nel pianeta della finanza virtuale ove, con un semplice clic, è possibile procurarsi da tutto il mondo i dati su tutte le società quotate sui mercati statunitensi oltre ai provvedimenti presi dalle autorità di controllo su intermediari e imprese soggette alle norme che regolano i mercati americani. Un salto di qualità, destinato a rivoluzionare il mondo che ruota attorno ai listini: le tradizionali banche dati, ad accesso riservato, rischiano di esser superate. E informazioni che ieri richiedevano complesse organizzazioni alle spalle oggi sono a disposizione di tutti. UN MONDO DI OFFERTE Fin qui le proposte istituzionali. Ma per chi ama «navigare» sulla rete, soprattutto nel mondo della finanza Usa, le sirene non mancano. Ormai si incrociano numerose offerte da parte di newsletters che offrono programmi di investimento per tutte le tasche, anche per i singoli investitori. In genere si tratta di programmi a pagamento (35-75 dollari al mese). Un indirizzo chiave per chi vuol di¬ vertirsi è http://www.wol.com., ovvero Wall Street on line, ove si possono trovare informazioni aggiornate (e non solo storiche) su quanto avviene nella Mecca delle Borse, gli indici dei principali listini mondiali e numerose, agguerrite rubriche di consigli per gli acquisti. FONDI IN VETRINA Anche i fondi di investimento e le compagnie di assicurazione hanno scoperto le possibilità della rete. In Italia si muovono i primi passi (a novembre si è aggiunto alla schiera il sito del Lloyd Adriatico). Negli Usa due indirizzi possono risultare utili a chi vuol sapere tutto, ma proprio tutto sui mutuai fund americani e «offshore»: Networth (http://networth.galt. com.) e Mutual fund Magazines (http:// wwwmfmag.com.). Ma attenzione: tutti i proventi percepiti sull'investimento nei fondi Usa vanno integralmente sottoposti a tassazione Irpef, a differenza dei fondi Ue. Per ora, meglio navigare che comprare. Ugo Bertone □ UJEB LINKS LE ALTRE BORSE NEL MONDO • A.I.M. • American Stock Exchange • Amsterdam Stock Exchange • Arizona Stock Exchange • Athens Stock Exchange • Australian Stock Exchange • Chicago Board Of Trade • Chicago Board Option Exchange • Chicago Stock Exchange • Deutsche Stock Exchange • Federation Internationale Des Bourses De Valeurs • Geneva Stock Exchange • Johannesburg Stock Exchange • London International Financial Futures And Options • Ljubljana Stock Exchange • Madrid Stock Exchange • Matif • Nasdaq Stock Exchange • New York Stock Exchange • Nouveou Marche • Rio De Janeiro Stock Exchange • Santiago Stock Exchange • Ssbf - Bourse De Paris • Stockholm Stock Exchange • Vancouver Stock Exchange