LA COMUNITÀ' ISLAMICA

LA COMUNITÀ' ISLAMICA LA COMUNITÀ' ISLAMICA Un incontro in piazza Statuto I cinque luoghi di culto cittadini ■ ■ N incontro all'insegna del dialogo, per favorire il dialogo e il rispetto reciproco: è la manifestazione organizzata dalla comunità islamica torinese per domenica 24. L'appuntamento, alle 15 in piazza Statuto, sarà anche ringraziamento perla solidarietà espressa dalla città in occasione dell'indagine che ha portato a perquisizioni in una moschea torinese. La domenica successiva, 1° dicembre, la comunità islamica promuoverà un altro incontro. Meno appariscente, ma significativo: «Faremo una donazione "di massa" all'autoemoteca dell'Avis che si troverà in piazza della Repubblica. Pensiamo di coinvolgere decine e decine di persone», dice Mostafa Aboussaad, imam della Moschea della Pace. Ma qual è oggi la geografia dei luoghi islamici di culto a Torino? Partiamo dal centro principale, quello di corso Giulio Cesare 6, l'Istituto Islamico d'Italia-Moschea della Pace, cui fanno riferimento oltre 600 adulti, ma anche decine di bambini attraverso la scuola materna (che ne acco- H venerdì di preghiera nella moschea di corso San Martino (foto Paolo Siccardi) glie 15) e il corso di lingua araba e cultura che si svolge la domenica (seguito da 60 giovanissimi). L'orario di apertura è dalle 9 alle 19,30 e in questo arco di tempo è possibile accedere alla biblioteca Che comprende testi in arabo, italiano e «bosniaco». Qui, come in tutti gli altri centri di preghiera, il momento di massima affluenza coincide con la preghiera delle 13,30 del venerdì. Quasi tutte le moschee sono aperte per le 5 preghiere quotidiane. La Moschea della Pace si distingue poi per la sua attività di servizio e assistenza verso i minori magrebini «a rischio» anche attraverso la collaborazione con il progetto Itaca del Comune: ogni giorno una trentina di ragazzi ricevono qui il pasto di mezzogiorno, il venerdì alle 19 viene proiettato un film per loro, a fine mese potranno seguire un corso di informatica. L'obiettivo, in alcuni casi già raggiunto, è toglierli all'illegalità della strada. Il centro di corso Giulio Cesare ha già aiutato una decina di studenti italiani impegnati nelle ricerche per la tesi di laurea, ed è stato visitato da scolaresche di Torino e del Piemonte. Lo scorso anno vi si è svolto anche un ciclo di incontri sulla famiglia e la donna nell'Islam per insegnanti e volontari italiani. La moschea di via Berthollet 24 di recente è stata dedicata esclusivamente alle donne (quasi 200). Ogni sabato dalle 18 alle 20 si svolge l'incontro delle donne somale, mentre dalle 20 alle 22 è la volta delle donne arabe. Qui si tengono poi le feste, al fenraunile, per matrimoni e nascite. In via Berthollet esiste una biblioteca con testi in arabo. Sono circa 200 gli adulti che fanno riferimento al centro di preghiera di via Baretti 31. Qui il sabato, dalle 19,30 alle 22,30, si svolge un incontro di approfondimento di temi religiosi dedicato agli uomini. Un centinaio sono invece i frequentatori del Centro Islamico di corso San Martino 2, aperto la sera per la quarta e la quinta preghiera e il venerdì alle 13,30. Un paio di settimane fa è poi stato inaugurato un quinto luogo di culto, per ora ancora poco conosciuto, in via Nizza 19: è aperto anch'esso per le 5 preghiere giornaliere. Maria Teresa Martinengo LE OPERE i B &IORNB a cura di Daniele Cavalla Lecita Divina. Inaugurata dal cardinale Giovanni Saldarmi giovedì alle 20,45 in Duomo, la «Lectio Divina» per i giovani prosegue nelle zone pastorali. Parlare il corpo. Si svolge sabato 23 (dalle 15 alle 18) e domenica 24 (ore 9,30 - 18) a Villa Lascaris a Pianezza lo stage rivolto ad educatori e giovani coppie «Parlare il corpo - Il corpo come linguaggio». Per informazioni più dettagliate, rivolgersi al numero 54.18.95. San Secondo. Per i «Dieci Incontri per conoscere la Bibbia», il docente di Teologia Biblica padre Gola è il relatore della conferenza in programma lunedì 25 novembre alle 21 alla parrocchia San Secondo Martire (ingresso in cappella da via Gioberti 7). Titolo: «Interpretazione della Bibbia». Rebaudengo. Secondo appuntamento per la serie «Cinque incontri su Gesù Cristo unico salvatore del mondo» lunedì 25 novembre alla parrocchia San Giuseppe Lavoratore: don Beppe Gianolio, salesiano dell'Università di Teologia della Crocetta, parla di «Gesù e il Figlio di Dio». S'inizia alle 20,30. Madonna delle Grazie. «I problemi più scottanti della bioetica oggi» è il tema dell'incontro in programma giovedì 28 novembre alle 21 alla parrocchia della Crocetta (sala di via Marco Polo 6). Intervengono Franco Linari, direttore del Centro di Bioetica del Mauriziano, Adriano Vitelli, presidente dell'Accademia di Medicina e della Consulta laica di Bioetica, e il docente di Teologia morale Mario Rossino. Modera Maria Pia Bonanate. Centro Teologico. Adolfo Russo della Facoltà Teologica di Napoli presiede martedì 26 novembre la conferenza su «Teologia della religione». Appuntamento alle 21 nella sala del Centro Teologico, corso Stati Uniti 1 Ih (telefono 562.97.60). Sempre al Centro Teologico, il docente Mauro Laconi argomenta giovedì 28 alle 21 su «Il Nuovo Testamento». Salone Valdese. E' in programma sabato 23 novembre alle 15,15 nel Salone Valdese (corso Vittorio Emanuele 23) il dibattito sul tema «Il significato della cristologia classica». Intervengono il teologo cattolico Carlo Collo e Fulvio Ferrara, teologo evangelico. Per ulteriori informazioni, occorre telefonare al numero 669.28.38.

Luoghi citati: Napoli, Pianezza, Piemonte, Torino