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RARE PAGINE DI SCHUMANN RAI RARE PAGINE DI SCHUMANN In programma anche il «Manfred Sulpodio lo zurighese Venzago ¥ tutto dedicato a Robert I «ÉHSHHHHR^^^HKi M tutto dedicato a Robert " ¥ tutto dedicato a Robert EM tutto dedicato a Robert " Schumann il concerto di questa settimana {Auditorium del Lingotto, giovedì 28 alle 20,30 con replica alle 21 del successivo venerdì) dell'Orchestra Nazionale della Rai diretta da Mario Venzago. Tre i titoli in programma, e tutti e tre di ascolto non frequentissimo: l'Ouverture, Scherzo e Finale in mi maggiore op. 52; «Nachtlied» op. 108 per coro e orchestra; e infine «Manfred» op. 115, per soli, coro, voci recitanti e orchestra, su testo di George Byron. Tre pagine, si diceva, che raramente compaiono nei programmi, a cominciare dall'Ouverture op. 52, della quale si ammira la felicità espressiva, la leggerezza di melodia e strumentazione - soprattutto nella seconda pagina, lo Scherzo - e la forte simbiosi tra scelte timbriche e andamento armonico; così come il Manfred op. 115, poema drammatico di insuperabile slancio, si fa apprezzare per la capacità di rivestire di acceso lirismo un nucleo espressivo sincero e toccante. Non è un caso che tra le varie realizzazioni sceniche, Manfred abbia anche conosciuto alcune versioni coreografiche - basti pensare a quella di Nureyev - nelle quali la parte danzata ha raggiunto, gra¬ «ÉHSHHHHR^^^HKi zie alla musica, punte di bellezza assoluta. Interprete vocale dell'edizione odierna è un manipolo di cantanti giovani ma dal curriculum già ricco: il soprano Silvia Mapelli (nella foto), dopo gli studi a Bergamo, ha conosciuto le maggiori affermazioni sia nel repertorio operistico, sia in quello concertistico; il mezzosoprano Paola Pelliciari, torinese per nascita e formazione artistica, si è perfezionata negli Stati Uniti, dove ha debuttato; il basso-baritono Stephen Bronk, nativo del Massachussetts, sta svolgendo una prestigiosa carriera in Germania; e infine il te¬ nore Guillermo Dominguez, originario del Venezuela, si è perfezionato in Italia, studiando in particolare a Torino e, sotto la guida di Carlo Bergonzi, all'Accademia Verdiana di Busseto. Sui solisti e sulla compagine corale - il complesso da camera della Radio Ungherese - si impone la bacchetta di Mario Venzago, il direttore zurighese di larga esperienza salito in un recente passato sui podi della NHK di Tokyo, della Los Angeles Philharmonic, dei Wiener Symphoniker e - soprattutto dei Berhner Philharmoniker. Alfredo Ferrerò FISARMONICA & CORI Dopo gli ampi consensi ottenuti al Piccolo Regio di Torino e presso la Scuola di alto perfezionamento musicale di Saluzzo, Carlo Aiterò e la sua fisarmonica si ripresentano al pubblico nell'Auditorium di Leini (venerdì 22, ore 21): affiancato dall'arpista Sara Terzano e dalla violoncellista Ines Hirelya, Artero propone un variopinto programma comprendente un digest di accattivanti ritmi sudamericani, alcune sue pagine e un pot pourri di celebri e sempreverdi motivi piemontesi. Al Tempio Valdese prosegue la stagione autunnale. Sabato 23 alle 21 la camerata corale «La Grangia» dedica l'intera serata ai canti popolari del vecchio Piemonte: «Perché non tutto vada perduto» recita il nostalgico sottotitolo. Il concerto, come gli altri della rassegna, è finalizzato al reperimento dei fondi necessari per costruire un organo a canne adatto all'esecuzione filologica della musica barocca. Cori anche al Piccolo Regio: tre delle migliori formazioni piemontesi - «La Rupe» di Quincinetto diretto da Edy Mussatti, la Corale Polifonica di Sommariva Bosco guidata da Claudio Chiavazza e «La bottega musicale» diretta da Gianni Cucci - si incontrano domenica 24 (ore 17) per dare vita allo spettacolo «Fior di cori», comprendente musiche di ogni epoca. Il Piccolo Regio sarà anche sede - mercoledì 27 alle 17,30 - di un'audizione discografica guidata da Giancarlo Landini e dedicata alla figura del tenore Gilbert Duprez, l'inventore del «do di petto». Lunedì 25 alle 21, presso il Conservatorio - anziché l'Auditorium Rai, come annunciato precedentemente - avrà luogo uno dei concerti organizzati dai Centri di attività sociali della Rat in collaborazione con la Camerata Casella. Il mezzosoprano Manuela Custer, il clarinettista Edmondo Tedesco, il violinista Leonardo Boero, la chitarrista Dora Filippone e la pianista Marinella Tarenghi, interpretano pagine vocali e strumentali di Spohr, Schubert, Brahms, Correggia e Bartok. Proseguono infine al Teatro Alfieri i concerti pomeridiani: mercoledì 27 alle 16 è di scena il la ventiduenne pianista torinese Elena Tessali, impegnata in musiche di Mozart e Chopin. Da segnalare infine, a S. Mauro, l'inizio della stagione «Dicembre in musica»: del primo concerto, venerdì 22 alle 21 alla palestra della scuola Nino Costa è protagonista il Coro Filarmonico di S. Mauro diretto da Maurizio Mallen. [a. fe.]