Tre incontri al Politecnico

CONFERENZE CONFERENZE Tre incontri al Politecnico ILieder di Gustav Mahler costituiscono «l'altra metà del mondo» musicale del grande maestro. Anche se le due metà - l'altra è quella sinfonica - non sono affatto scisse tra loro: come dimostra sia l'ampio utilizzo che Mahler fa dei testi nelle sue opere sinfoniche sia l'impiego dell'orchestra in molta sua produzione vocale. Un'invitante occasione per tuffarsi nel repertorio liederistico di Mahler viene da Polincontri Classica: tre appuntamenti che si svolgeranno nei lunedì 25 novembre, 2 e 16 dicembre alle 18,15 nell'Aula Magna Giovanni Agnelli del Politecnico, in corso Duca degli Abruzzi 24 (ingresso libero). I primi due, tenuti da Quirino Principe, saranno dedicati a «Rùckert-Lieder», «Kindertotenlieder» e «Wunderhorn Lieder»; l'ultimo, a cura di Ernesto Napolitano, avrà come tema «Das Lied von der Erde» (Il canto della Terra). Friedrich Rùckert è il poeta sulle cui opere Mahler lavorò assiduamente dal 1901 al 1904. I cosiddetti «Rùckert-Lieder» sono cinque, pubblicati poi con altri due come «Sette Lieder»: ne fa parte tra l'altro lo stupendo «Ich bin der Welt abhanden gekommen» (Io sono perduto per il mondo), dall'inimitabile atmosfera trasognata di straniamento dalle sofferenze quotidiane. Sofferenze che costituiscono invece il lancinante testo dei «Canti dei bambini morti», cinque poesie scelte fra le numerose che l'inconsolabile poeta aveva prodotto dopo la scomparsa dei suoi due piccini; due anni dopo averli musicati, anche Mahler perdette una figlioletta e la letteratura non ha lesinato l'inchiostro su improbabili ipotesi di macabra preveggenza. I «Wunderhorn Lieder» sono testi popolari raccolti da Arnim e Brentano in un volume intitolato «Il corno meraviglioso del fanciullo»: assai nota è la filastrocca «Predica di Sant'Antonio ai pesci». «Il canto della Terra» si basa su testi cinesi ispirati all'amore, al vino e all'addio alla vita. [1. o.] INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

Persone citate: Brentano, Ernesto Napolitano, Friedrich Rùckert, Giovanni Agnelli, Gustav Mahler, Mahler, Quirino Principe