David Monti di E. Mar.

David Monti David Monti Chiede al Csm il trasferimento AOSTA. David Monti vuole lasciare Aosta. Il suo capo ufficio, il procuratore Maria Del Santo Bonaudo, gli ha tolto le inchieste «Phoney Money» (truffa internazionale da 20 mila miliardi) e «Lobbing» (una nuova P2), e il magistrato ora sostiene che non può più lavorare accanto a lei. Il termine tecnico è «incompatibilità ambientale». Monti già lo aveva usato all'indomani della decisione del procuratore, quando aveva scritto una lettera al Consiglio superiore della magistratura per protestare e riottenere le inchieste. Aveva chiesto che il Csm esaminasse anche quella questione. E ieri mattina si è presentato a Palazzo dei Marescialli con la domanda di trasferimento. Ha avuto un breve colloquio con la terza commissione che esamina le richieste dei magistrati che vogliono cambiare sede. David Monti ha spiegato il disagio di dover rimanere ad Aosta, di dover lavorare con chi gli ha tolto le indagini. Lo ha fatto soltanto con i colleghi, non con i giornalisti, con cui ha commentatato: «No, grazie, non dico niente». Al Consiglio Superiore della Magistratura David Monti ha dato la sua disponibilità per quattro procure: Firenze (dove ha fatto i primi passi nella magistratura con il procuratore Pier Luigi Vigna, che oggi è a capo della Procura Nazionale Antimafia), Palermo, Milano e Perugia. E' possibile che la risposta si farà attendere perché il Consiglio superiore della Magistratura ha bandito concorsi per 410 posti vacanti in uffici giudiziari: prima dovrà occuparsi di questa emergenza, poi esaminerà la richiesta di David Monti. La scelta delle sedi dove il magistrato ora ad Aosta potrebbe trasferirsi sarebbe poi ridotta perché David Monti non ha ancora compiuto interamente i quattro anni di permanenza nell'ufficio attuale. Il procuratore di Aosta Maria Del Savio Bonaudo non sapeva nulla del viaggio di Monti (è attualmente in ferie) a Roma. Ieri ha detto: «Ho saputo dai suoi colleghi che il mio sostituto ha chiesto il trasferimento. Sarà il Csm a pronunciarsi. Poi si vedrà». [e. mar.]

Persone citate: David Monti, Maria Del Santo Bonaudo, Maria Del Savio Bonaudo, Pier Luigi Vigna

Luoghi citati: Aosta, Firenze, Milano, Palermo, Perugia, Roma