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Undici miliardi per l'avvocato Pacifico DAGLI «SPALLONI» Undici miliardi per l'avvocato Pacifico MILANO. Undici miliardi trasferiti dalla Svizzera a Roma con 42 viaggi tra il '94 e il '95: soldi destinati ad Attilio Pacifico, l'avvocato civilista romano amico dell'ex capo dei gip Renato Squillante e del senatore Cesare Previti, come lui inquisiti nell'inchiesta milanese sulla corruzione dei giudici della capitale. Un «tesoro», la cui provenienza è ancora da accertare, scoperto nel corso delle indagini coordinate dalla procura di Modena e affidate alla Guardia di Finanza milanese su un'organizzazione specializzata in contrabbando di sigarette, oro e miliardi che faceva capo a una finanziaria di Lugano, la Intercambi SA., controllata da tale Alfredo Bossert, dietro la quale si nascon¬ deva in realtà un gruppo ben organizzato di «spalloni». Secondo la GdF, che nei giorni scorsi ha concluso l'operazione arrestando 19 persone e denunciandone a piede libero 80, della società svizzera si servivano indifferentemente malavitosi ed evasori fiscali o chiunque non volesse far sapere l'origine dei propri guadagni. Tra cui, appunto, Pacifico. La circostanza del trasferimento degli 11 miliardi venne resa nota ai pm di Mani Pulite dai colleghi di Modena già due mesi fa, e Bossert, interrogato per rogatoria, confermò davanti a Ilda Boccassini e Gherardo Colombo la circostanza fornendo un tassello fondamentale all'inchiesta su Pacifico. [p. col.]