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Gli otti di «Phoney money» trasmessi al ministro Flick E il pm Monti di Aosta scrive al Csm: sono scomodo Gli otti di «Phoney money» trasmessi al ministro Flick ROMA. Il ministro di Grazia e Giustizia, Giovanni Maria Flick, ha ricevuto sabato scorso tutta la documentazione sul contrasto tra il sostituto procuratore di Aosta, David Monti, e Maria Del Savio Bonaudo che gli aveva revocato la titolarità dell'indagine provocando una dura reazione da parte del pubblico ministero. Sulla vicenda era intervenuto il procuratore generale della Corte d'appello, Silvio Pieri (nominato ora presidente del Tribunale delle Acque). Pieri, sabato scorso a seguito di una richiesta del Guardasigilli, ha trasmesso al ministro una relazione con allegati i rapporti del procuratore Del Savio Bonaudo e del sostituto Monti. I titolari dell'ufficio giudiziario e degli affari penali vagheranno la pratica e poi relazioneranno a loro volta al ministro Flick che dovrà poi trarre le conclusioni. Tra le ipotesi che potrebbero essere prese in esame dal titolare del dicastero di Via Arenula vi sono l'avvio di una indagine amministrativa nella procura di Aosta o la trasmissione della pratica al procuratore generale presso la Cassazione per l'inizio di una indagine disciplinare. Nel ricorso,che David Monti ha inviato al Consiglio superiore della magistratura, il pm di Aosta si definisce «un magistrato scomodo» perché deciso ad andare sino in fondo nell'inchiesta Phoney Money. Nella denuncia Monti chiede al Csm di accertare le ragioni per cui l'indagine gli è stata sottratta, ma fa comunque un'ipotesi su quanto accaduto: l'indagine gli sarebbe stata tolta proprio per la sua decisione di andare avanti negli accertamenti, da cui starebbero emergendo scrive il magistrato al Consiglio - profili di responsabilità di persone legate a centri di potere occulti. lAnsa]