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All'asta le perle del tradimento reale Da Christie's a Ginevra verranno battuti «tesori di famiglia» per cifre da capogiro All'asta le perle del tradimento reale Umberto le regalava alla regina Margherita dopo le scappatelle GIOIELLI E STORIA OGINEVRA GNI perla un tradimento. Lei, Margherita di GenovaSavoia (1851-1926), a quei tempi una delle sovrane più eleganti d'Europa, era nota per la sua straordinaria collezione di gioielli e soprattutto di perle, le «famose perle della regina». Lui, Umberto I di Savoia (1844-1900), secondo re d'Italia, aveva una passione equamente suddivisa tra belle dame e gioielli e la corte si inebriava dei pettegolezzi sulle sue «scappatelle». Per farsi perdonare - non è leggenda - il re era solito portare in dono alla reale consorte un «filo di perle». Di scappatelle quel galante di Umberto doveva averne fatte tante, se in 32 anni di nozze regalò a Margherita ben 16 collane, una sempre più lunga dell'altra, oltre ad orecchini e spille. Molte perle, s'intende. La regina le indossava, con ardito disprezzo dei mormorii cortigiani, una sull'altra e se ne vantava. Ma anche gli oggetti «storici» più preziosi perdono fascino per chi ne è venuto in possesso. Agli «eredi» piacciono le aste intemazionali. Così un paio di orecchini sfoggiati da Margherita di Savoia vanno in vendita, giovedì prossimo, da Christie's a Ginevra a conclusione di una serata con oltre 600 lotti di preziosi «miliardari)». Sono due perle a goccia, ognuna un cappuccio in pavé di brillanti, sospesa a un diamante taglio antico, gioiello datato 1890. Stima oltre 260 milioni. Non un granché per i Vip delle aste ginevrine, ma il nome della regina Margherita potrebbe alzare il prezzo. Un altro gioiello di Margherita di Savoia a chiudere l'asta dei «Magnificent Jewels» di Christie's: uno smeraldo da 47,76 carati a spilla con diamanti montati a quadrifoglio. Era al centro di un collier donato dalla madre Elisabetta, duchessa di Genova, a Margherita per le sue nozze con Umberto nel 1868. Un «frammento di storia», all'incanto oltre confine, stimato oltre tre miliardi e mezzo. Provengono addirittura da Caterina di Russia gli smeraldi che si alternano a diamanti nel collier datato 1830 che va all'asta da Sotheby's a Ginevra, dopodomani. L'imperatrice li diede in dono al conte di Buckinghamsbire, John Hobart (17231793), ambasciatore e ministro plenipotenziario alla corte di San Pie¬ troburgo. Di erede in erede e tra non poche liti di famiglia, giunsero all'I 1° marchese di Lothian, Philip Henry Kerr ( 1882-1940), già montati in collier e combinati con i diamanti. Dodici smeraldi quadrati e uno più grande ottagonale, 14 diamanti di foggia e taglio analogo, una frangia di altri 14 smeraldi a goccia. Lo indossò la marchesa di Lothian nel 1953 all'incoronazione di Elisabetta II. Abbinati due orecchini pendenti con smeraldi briolette e diamanti. La stima? Una sorpresa miliardaria visto che il catalogo preferisce tacere con un diplomatico «Estimate on request». E in Uzza per un record ecco anche il diamante rosa montato a spilla per capelli di cui andava fiera la regina Maria Antonietta di Francia. Ma sarà l'asta ginevrina di Antiquorum, affiancata da uno dei più noti banditori francesi, il commissaire priseur Tajan, domani, a suscitare la maggior curiosità. Non solo perché raccoglie quasi 700 capolavori di Carrier (valore, oltre 30 miliardi), raccolti in tutto il mondo e ognuno garantito da un certificato di autenticità della Maison, ma soprattutto per quel furto miliardario subito appena pochi giorni fa nell'hotel Four Seasons di Milano che ha tolto dalla circolazione il pezzo più ambito, un bracciale in platino con uno zaffiro Kashmir da oltre 65 carati e una tempesta di diamanti e zaffiri. La scelta dei Vip dovrà puntare su altri «tesori di famiglia». Come il collier, con 29 gocce di smeraldo, creato nel 1938 per l'attrice Merle Oberon, un pendolo stile Egizio da oltre mezzo miliardo di stima di Lady Elsie Mendl, moglie dell'ambasciatore inglese a Parigi, sir Charles Mendl, un pendolo «Mystérieuse» che faceva parte della collezione dell'americana Barbara Hutton. O un orologio da polso, bracciale d'oro, che piaceva tanto all'attore Sammy Davis Jr. e che ora c 'cuno vende per meno di 50 milu . Simonetta Conti In 32 anni il re le regalò ben 16 collane, sempre più lunghe A sinistra, la regina Margherita di Savoia A fianco, re Umberto I