La Padania

La Padania La Padania Una lettera diprotesta ROMA. Il «governo della Padania» ha inviato una lettera «a tutti i partecipanti al congresso della Fao» per denunciare «la lottizzazione» della cooperazione internazionale italiana. La lettera, firmata da Valentino Perin, «sottosegretario al commercio estero», è suddivisa in due brevi capitoli, «cooperazione italiana 1985/1996» e «lotta alla fame e alla povertà». Il testo, 24 righe in tutto, ricorda in apertura che l'Italia negli ultimi dieci anni ha destinato circa 40 mila miliardi di lire ad aiuti a 107 Paesi in via di svillupo, e afferma: «Il cattivo utilizzo di questi fondi è stato oggetto di una inchiesta parlamentare. La Lega Nord è stato l'unico partito che ha cercato di mettere a fuoco gli sprechi e i cattivi risultati della nostra cooperazione». Nel documento si sostiene ancora che le 144 organizzazioni non governative operanti nell'ambito della cooperazione italiana «erano lottizzate tra partiti, sindacati e organizzazioni religiose, preoccupati di appropriarsi del business cooperazione più che di dare aiuti a gente bisognosa». Nella «lettera dalla Padania» anche una proposta: «Ciascun Paese che vuole aiutare i Paesi in via di sviluppo dovrebbe concentrare i suoi interventi su un numero limitati di Paesi beneficiari (massimo una decina) e coli tali Paesi concordare interventi di medio-lungo periodo: tali accordi dovrebbero essere una specie di joint-venture in cui Paese sviluppato e Paese beneficiario partecipano con la stessa dignità di Stati sovrani e indipendenti». [Agi]

Persone citate: Valentino Perin

Luoghi citati: Italia, Roma