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Testimonia la ex moglie di Paolo Berlusconi 1^ 4P v% I 8 ^ff" Vi ^^Vh A Si? »i §s> -v^ ^^r^^^^T^^^^^i^^^!^.— — —.— Testimonia la ex moglie di Paolo Berlusconi BRESCIA. Mariella Bocciardo, ex moglie di Paolo Berlusconi, è stata sentita ieri come testimone al processo bresciano nel quale l'ex marito è imputato - con Cesare Previti e con gli ex ispettori ministeriali Ugo Dinacci e Domenico De Biase - di concussione nei confronti di Antonio Di Pietro. La donna ha confermato di avere consegnato al suo ex allenatore, Luciano Panciroli, una borsa con alcuni documenti nel luglio del '94. «Avevo gli operai in casa - ha ricordato - e dovevo assentarmi da Milano. Lasciai quella borsa a Panciroli perché era un uomo di fiducia». Ha quindi raccontato che nel luglio del '95 chiese a Panciroli di restituirgli una macchina e la borsa con i documenti, ma «Panciroli non voleva restituirmi né l'una né l'altra». Dalle indagini preliminari è emerso che l'uomo avrebbe tentato di ricattare Paolo Berlusconi per consegnargli la borsa con i documenti. La figlia di Paolo Berlusconi, Alessia, ha invece dichiarato di aver avuto dal padre una busta con alcuni documenti nell'autunno del '94, e di averla data in affidamento al fidanzato Alessandro Lecchi, il quale la consegnò poi a Panciroli. Da pane sua, Renato Cazzulli, leghista di Crema, ha raccontato in che modo mise in contatto Panciroli con l'onorevole Roberto Calderoli, segretario nazionale della Lega. (Ansa]