La «bomba» nel mondo

La «bomba» nel mondo La «bomba» nel mondo Cambiano le prime pagine anche sui giornali stranieri ROMA. La notizia delle dimissioni di Di Pietro ha seminato scompiglio anche nella sede della stampa estera a Roma, dove molti corrispondenti delle emittenti e dei quotidiani stranieri sono stati costretti a «ricominciare» la giornata lavorativa e stravolgere i loro articoli per far posto all'annuncio fatto dal ministro dei Lavori pubblici. La notizia «bomba», giunta improvvisamente poco dopo le 19, ha costretto a variazioni, con richiami in prima pagina e pezzi aggiornati di continuo secondo le reazioni dell'ultimo minuto, «rimpastati» come si dice in gergo, quando non addirittura con seconde edizioni, come nel caso dello spagnolo El periodico, che uscirà con parte delle copie «rivedute e corrette», dove - in prima pagina - una delle aperture sarà stata sostituita con la notizia delle dimissioni dal governo dell'ex pm di Mani pulite. C'è chi ha scelto di non rinunciare a quanto già preparato, ad esempio l'articolo sul vertice della Fao, senza però trascurare la «notizia del giorno»: così, ad esempio, lo sloveno Dvevnik, di Lubiana, che ha fatto posto in prima pagina alla notizia delle dimissioni di Di Pietro. Chi aveva invece scelto di spiegare ai propri lettori i motivi dell'inchiesta sul ministro (Tribune de Genève) ha dovuto stravolgere e rimpastare il tutto dopo gli ultimi sviluppi. Tempestiva e inaspettata, la notizia ha spiazzato chi tutto il giorno era stato impegnato a seguire altre questioni: tra la Mussolini e Di Pietro, a chi bisognerà dare retta per finire la giornata?, sembra chiedersi il corrispondente del britannico Daily Telegraph. [AdnKronos]

Persone citate: Di Pietro, Mussolini

Luoghi citati: Lubiana, Roma