Maraini, compleanno in ospedale

Margini, compleanno in ospedale Roma: ieri compiva 60 anni. Dovrà essere operata per la frattura al femore Margini, compleanno in ospedale Travolta da un 'auto pirata mentre era in bicicletta LA SCRITTRICE ROMA. «Buon compleanno Dacia», erano pronti ad augurarle i suoi amici ieri sera appena lei avesse varcato la porta di casa, dove l'amica e segretaria Anna le aveva preparato ima festa a sorpresa per il 60° compleanno. Invece è andato tutto a monte per colpa di un pirata della strada, che dopo avere investito la scrittrice Dacia Maraini l'ha lasciata sulla strada a chiedere soccorso da sola con il suo cellulare. La scrittrice, nel complesso, sta bene, anche se l'incidente le ha procurato una frattura al femore che richiederà un intervento chirurgico e una prognosi di 60 giorni. La Maraini è stata investita ieri pomeriggio nei pressi del Ministero della Marina, pieno centro di Roma. Secondo il racconto della stessa Maraini, la scrittrice era in bicicletta quando è stata travolta da un'auto poi fuggita. Il suo medico personale, il professor Giancarlo Topi ha dichiarato che la donna ha riportato la frattura della parte superiore del femore della gamba sinistra per cui è ora ricoverata nel reparto osservazione dell'ospedale San Giacomo, e le sue condizioni vengono definite buone. Il professor Topi ha aggiunto che è serena e ha subito chiesto a un'amica di portarle un libro da leggere. Lei stessa ha poi raccontato la dinamica dell'incidente rammaricandosi di non essere riuscita a prendere la targa del pirata. Dacia Maraini ha compiuto proprio ieri 60 anni. E, come accennato, l'incidente ha fatto sal¬ tare una «festa a sorpresa» che una cinquantina di amici le avevano organizzato grazie alla complicità della sua segretaria Anna. «Visto che all'appuntamento ai giardini di via Cesare Beccaria eravamo in pochi - ha raccontato Angela, una amica della Maraini abbiamo deciso di andare sotto casa di Dacia, dove i vicini ci hanno avvertito dell'incidente». Gli amici sono così subito accorsi all'ospedale San Giacomo, con un mazzo di rose rosse in mano. Oggi la scrittrice viene trasferita all'American Hospital, dove una équipe di medici francesi la sottoporrà a un intervento chirurgico per ricomporre la frattura. Sessanta anni all'insegna dell'impegno, per la scrittrice nata il 13 novembre del 1936 a Firenze, impegno profuso nella scrittura e in difesa delle donne. Figlia dell'orientalista Fosco Maraini, è sempre stata un personaggio, sin da quando, all'inizio degli anni '60, cominciò ad apparire, giovane e carina, al fianco di Alberto Moravia di cui fu a lungo la compagna (dopo Elsa Morante e prima di Carmen Llera). La sua fama presso il grande pubblico, però, arriva con il notevole successo del romanzo «La lunga vita di Marianna Ucria» (Rizzoli), vincitore del premio Campiello 1990, poi ridotto anche per il teatro e presto al cinema sotto la regia di Roberto Faenza. Recentemente, ha fatto parlare il suo libro «Un clandestino a bordo», che prende il titolo da una sua lettera sulla questione dell'aborto. [r. cri.] L'incidente in centro: stava tornando a casa dove l'aspettavano gli amici per festeggiarla «Mi spiace non aver preso il numero di targa»

Luoghi citati: Firenze, Roma