Il venditore di T-shirt «Quindicimila lire garantita dall'Avana» di Enzo Biagi

Il venditore di T-shirt «Quindicimila lire garantita dall'Avana» direttore Freccerò: «Ahò, io qua c'ho Fidel Castro. Che faccio, ci vado a cena da solo?». Le trattative continuano, anche se si profila un concorrente imbattibile: Enzo Biagi. Lo aspetta, come potrebbe non aspettarlo, Gianni Mina. «Ma non lo incontrerò. Spero che lo incontrino i giovani e che dopo studino la storia: il h'der maximo è l'ultima personalità di questo secolo. Ci sono i dissidenti incarcerati, certo, ma in Sud America, vi assicuro, succede di peggio». Lo aspetta Laura Gonzales, a nome dei dissidenti, incarcerati e non, che ieri hanno portato al Papa un lenzuolo con le firme dei prigionieri politici del «dottor Castro». Lo aspetta Valentino Parlato: lo aspetta al «manifesto», dove Fidel passerà domani sera per un saluto al giornale che distribuisce come gadget il quotidiano del comitato centrale cubano «Granma». Sarà in lingua originale: tanto è illeggibile. «Con questo signore sono in polemica dal '69, ma devo riconoscergli la tenacia. Gli dirò che può fare la sua battaglia politica dentro la democrazia. Anche Fidel può dire qualcosa alla sinistra italiana: insegnarci a cedere lentamente». Non lo aspetta più Giulio Andreotti. Il vecchio contropiedista aveva già ieri sera la delegazione cubana a cena a casa sua. Massimo Gramellini Il venditore di T-shirt «Quindicimila lire garantita dall'Avana» Lo aspettano cento italiani che chiedono di sposare una ragazza dell'isola

Persone citate: Fidel Castro, Gianni Mina, Giulio Andreotti, Laura Gonzales, Massimo Gramellini, Valentino Parlato

Luoghi citati: Avana, Sud America