Kohl;:sì alla Finanziaria o mi dimetto

Kohl; sì alla Finanziaria o mi dimetto Kohl; sì alla Finanziaria o mi dimetto Scontro con i liberali che chiedono meno tasse BONN DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Soltanto minacciando le dimissioni il cancelliere Kohl è riuscito ad evitare una crisi di governo. Soltanto dichiarandosi pronto a restituire il mandato al presidente Roman Herzog il Cancelliere ha sedato la polemica innescata - all'interno della coalizione - dalla mancata riduzione della sovrattassa di solidarietà e dal buco nel bilancio 1997. E' accaduto martedì scorso, durante una drammatica riunione dei vertici di maggioranza, rivela Focus. Conferma la Bild am Sonntag: «Dopo tre ore di inutili trattative fra liberali (inflessibili nella richiesta di una riduzione della tassa a partire dal 1° gennaio del 1998, pena il mancato voto favorevole alla Finanziaria del '97) e Cdu-Csu, contrari per ragioni di bilaiicio, Kohl ha perso le staffe». La minaccia ha avuto effetto: della riduzione della sovrattassa si deciderà soltanto alla metà di dicembre: dopo il voto della Finanziaria, dunque, previsto per la fine di novembre. Ma i pericoli di crisi non sono svaniti: il rinvio della decisione non ha smorzato la polemica fra alleati di governo, e soprattutto non ha risolto un problema sul quale i liberali dell'Fdp decisi a giocare fino in fondo la carta di «partito anti-tasse» non intendono cedere. Proprio ieri - poco prima che i vertici di maggioranza tornassero a riunirsi in Cancelleria - il responsabile del partito nel Nord Reno-Vestfalia, l'ex ministro Jùrgen Moelleman, ha ribadito la posizione liberale e rinnovato aspre critiche al ministro delle Finanze Theo Waigel (Csu), «le cui cifre di bilancio sono meno affidabili dei numeri del lotto». Anche il capogruppo della Cdu al Bundestag, Wolfgang Schaeuble, conferma che un accordo sulla riduzione della sovrattassa non è in vista, e che comunque dovranno essere i liberali a cedere. In una intervista allo Spiegel di stamane, l'uomo forte del partito cristiano democratico insiste che «le regole fondamentali non saranno ignorate soltanto per far piacere ai partner». Se questi ultimi (i liberali) insisteranno a volerle violare, dunque, la collaborazione finirà: anche se, sot- GRAN BRETAGNA mmmm Vittima di un frontale

Persone citate: Jùrgen Moelleman, Kohl, Roman Herzog, Sonntag, Theo Waigel, Wolfgang Schaeuble

Luoghi citati: Gran Bretagna