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L'IPOTESI DEL MISSILE «Un segreto per salvare Clinton» Non si poteva dir niente prima delle elezioni UN ACCUSATORE ECCELLENTE PWASHINGTON IERRE Salinger, ex addetto-stampa di John Fitzgerald Kennedy e poi capo dell'ufficio di Parigi di «Abc-Tv», ha concesso ieri mattina questa intervista al «Reuter-Tv World Report» mentre si trovava a Cannes (Francia). Da qui è nata la polemica sulle cause della tragedia del Jumbo Twa. Che cos'ha scoperto, signor Salinger? «Ho ricevuto un documento molto importante che prova inequivocabilmente che il volo 800 della Twa è stato abbattuto da un aereo della Marina americana che lanciava missili al largo della costa di Long Island. La gente sulla nave esegue test missilistici molte volte all'anno ed era stato detto loro che tutti gli aerei che sorvolano quell'area sarebbero stati a quota 21 mila piedi (equivalenti a 6400 metri), ma non era stato detto loro che il volo Twa si sarebbe trovato a 13 mila piedi (un po' meno di 4000 metri) perché c'era un altro aereo sopra di esso e non avrebbe potuto salire più in alto in quel momento. Ecco perché loro pensano sia quello il punto in cui è stato colpito». E' sicuro che si tratti di prove sufficienti? «Il documento che ho letto è molto, molto forte nell'offrire la prova che un missile è stato la causa dell'abbattimento. Del resto gli investigatori americani hanno sempre tenuto aperta l'ipotesi del missile...». Qual è l'origine del documento? «E' stato scritto da un agente del servizio segreto e, ripeto, contiene informazioni molto, molto importanti su quello che è accaduto al volo Twa 800». Come mai ha tirato fuori questa storia proprio adesso? «Be', la ragione per cui ne parlo oggi è che quando sono arrivato in Francia, due giorni fa, ho scoperto che tutta la storia era stata pubblicata su "Paris Match" e che nessuno gli aveva prestato alcuna attenzione. Ho ritenuto fosse importante mettere gli americani in condizione di capire, così come lo sono i francesi». Lei ritiene che il governo americano abbia intenzionalmente tenuto nascosta questa informazione? «Questa è senz'altro una domanda molto interessante. Ci sono alcune persone con cui ho parlato da quando ho questo documento, che ritengono sia stato intenzionalmente tenuto nascosto al pubblico fino al giorno delle elezioni, perché avrebbe costituito un fatto molto imbarazzante per l'amministrazione di Bill Clinton se la verità fosse saltata fuori prima del voto. Adesso, dal momento che sono passati diversi giorni dalle elezioni e la poltrona del presidente Clinton è al sicuro per i prossimi quattro anni, sarà interessante verificare se ci sarà un cambiamento di direzione nelle indagini sulla tragedia», [p. p.]