Una serata di musica con Ivan Graziani

82 82 SERVIZI PROMOZIONALI Publikompass Speciale Tuttomele 9~ Or¬ li cantautore in concerto sabato 16 novembre Una serata di musica con Ivan Graziani L'avvenimento principale del programma di spettacoli in «Tuttomele 1996» è il concerto di Ivan Graziani. Il cantautore è atteso la sera di sabato 16 novembre al Teatro Tenda. Il concerto comincia alle 21.1 biglietti per assistervi costano 25 mila lire e sono in prevendita nello stand della Pro Cavour, bar Roma in piazza Sforzini a Cavour (numero di telefono al 0121/69000) e bar Oasi in via Roma n. 16 (tel.0121/6177). Da ben diciassette anni sulle scene, Ivan Graziani vanta un fitto repertorio di canzoni: spiccano i successi come «Agnese dolce Agnese», «Lugano addio», «Firenze». Si tratta di titoli approdati ai primi posti delle classifiche italiane di vendita di dischi. Nel concerto di Cavour il cantautore alterna i brani che l'hanno reso popolare alle canzoni inserite negli ultimi long playing «Cicli e ricicli» e «Malelingue». Per gli appassionati della musica italiana, il concerto di Graziani è il classico appuntamento da non perdere. Nato a Teramo nell'ottobre del 1945, Graziani si dedica alla musica nel 1967 quando crea il trio Anonima Sound con cui incide alcuni singoli. In seguito al buon inizio, egli si trasferisce a Milano dove comincia l'attività di «turnista» (fra gli altri, di Lucio Battisti, Antonello Venditti, Herbert Pagani, la Pfm). Al 1976 risale U debutto discogra- Fran Graziani è in concerto sabato 16 novembre al Teatro Tenda I biglietti costano 25 mila lire fico del cantautore abruzzese: «Ballata per quattro stagioni». Seguono negli anni successivi «I lupi» e «Pigro», album che gli conferiscono il titolo di miglior chitarrista italiano. «Pigro», in particolare, è un successo a livello di vendita: un risultato comunque presto superato dal seguente «Agnese dolce Agnese», a cui è legata anche una. tournée caratterizzata da parecchi «tutto esaurito» nei palasport dove Graziani si esibisce. Negli Anni Ottanta comincia, almeno a livello di vendite e di pubblico, il lento declino dell'artista. Il concerto di Ivan Graziani non è naturalmente l'unico appuntamento «Uve» della settimana di «Tuttomele». I giovani, ad esempio, hanno l'opportunità di ballare i successi da discoteca del momento la sera di mercoledì 13 nel Teatro Tenda con la «dance» scelta e mixata da Gigi D'Agostino e R.A.F.. S'inizia alle 21,30, i biglietti costano 10 mila lire. Per quanto concerne invece il teatro, la compagnia Piccolo Varietà mette in scena la sera dopo la commedia in tre atti «Na portiera fica pocio» di Luigi Oddoero. Il sipario al Teatro Tenda si alza alle 21, ingresso a 10 mila lire. Ballo liscio, inoltre, venerdì 15 con l'orchestra di Robertino. Appuntamento alle 21 sempre al Teatro Tenda, biglietti a 10 mila lire. LA MELA IN UN TALK SHOW Uno dei più curiosi avvenimenti di questa nuova edizione dell'ormai celeberrima manifestazione «Tuttomele», sponsorizzata fra gli altri anche dal Salumificio Tre Valli Cavour, è il talk show in programma domenica 17 novembre con inizio alle 15 al Teatro Tenda. La tavola rotonda s'intitola «Viaggio al centro della mela» e, condotta dal giornalista e autore della «Guida Critica &• Golosa al Piemonte» Paolo Massobrio, prevede la partecipazione di numerosi ospiti: il cantautore Giorgio Conte, il critico gastronomico Edoardo Raspelli, il dietologo Giorgio Calabrese, la maestra di cucina Giovanna Ruo Berchera, l'umorista Jean Porta, il con¬ sulente di marketing Roberto Della Casa, l'ex campione del mondo di sci alpino Pierino Gros. Realizzato con un co-finanziamento delia Comunità Europea (Reg. Cee 2282/90), il talk-show prevede l'ingresso libero. I dieci giorni di un «Tuttomele 1996» anche all'insegna dello spettacolo si concludono la stessa sera di domenica con il cosiddetto «gran finale» in programma al Teatro Tenda: la musica dell'orchestra II Rovescio della Medaglia, assaggi e degustazioni Martini e Locanda La Posta, la premiazione del concorso «La mela in vetrina» sono gli ingredienti per il tradizionale arrivederci al «Tuttomele» dell'anno prossimo.

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