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ARALDO ARALDO ULISSE P RITORNATO Nel «Diario mediterraneo» un viaggio della memoria ALL'ALPI alle Piramidi...», la nuova stagione teatrale del Teatro dell'Angolo, presenta venerdì 8 novembre al Teatro Araldo «Diario mediterraneo», spettacolo scritto, diretto e interpretato da Nino D'Introna affiancato sulla scena da Elena Presti. E' un omaggio, perfettamente in tema con il titolo dato alla stagione, al mare Mediterraneo, alle culture nate sui suoi litorali, ai territori che vi si affacciano e ai popoli che da esso hanno avuto origine, sostentamento, vita e morte. E' il racconto di un viaggio intrapreso da un moderno Ulisse, un professore di geografia e astronomia che vive e lavora in Canada e che un giorno decide di imbarcarsi alla volta di Paesi a lui lontani ma che in qualche modo fanno parte del suo passato. Sarà come la costruzione di un puzzle, di un mosaico prezioso e variegato nel quale ogni tessera è una tappa del viaggio; sarà un percorso tra i flutti alla scoperta di volti e paesaggi diversi, un viaggio interiore alla ricerca <idi queUa memoria biologica che è il gene comune della cultura appartenente a tutti i nati in queste terre bagnate dal medesimo mare». Accanto all'uomo, una enigmatica figura femminile, im- Nino D'Introna autore regista e interprete del «Diario» in scena con Elena Presti magine antica e solare, viva e imperscrutabile che lentamente svelerà la propria natura e darà significato al peregrinare geografico e mentale del protagonista. «Diario mediterraneo», in replica sabato 9, domenica 10 e ancora il 15, 16 e 17 novembre è al debutto nazionale. Andrea Abbatangelo ha creato le luci dello spettacolo, Claudio Mantovani le musiche, Elena Gaudio e Roberta Vacchetta i costumi. [m. bo.] Diario mediterraneo. Teatro Araldo, dall'8 al 17 novembre alle ore 21,15. Il 10 alle 16,30.