Presto il via alla variante di valico
Presto il via alla variante di valico Il presidente della Società Autostrade su programmi e privatizzazioni Presto il via alla variante di valico Entro il Duemila sarà raddoppiata la Torino-Savona TORINO. A fine anno, o al massimo all'inizio del 1997, partiranno i primi lavori per la variante di valico per il potenziamento della Firenze-Bologna. Lo ha annunciato il presidente della società Autostrade, Giancarlo Elia Valori. «Hanno chiesto di partecipare - ha detto qualificate imprese nazionali ed europee. Ieri sono state spedite le lettere per chiedere le offerte a quelle ritenute idonee. La gara si svolgerà nella prima decade di dicembre». I lavori interesseranno i due cunicoli pilota della galleria di base della variante, lunghi sette chilometri e larghi 3 metri e 90. La base d'asta è di 118 miliardi di lire. Ma nell'incontro, organizzato per presentare il nuovo viadotto Stura, tra i maggiori d'Italia, e il completamento della tratta di raddoppio Monterossa-fiume Stura, si è parlato anche della Torino-Savona. Entro il Duemila potrebbe essere completato il raddoppio dell'autostrada, l'unica in Italia che, per alcuni tratti, ha una sola carreggiata a tre corsie e che, per l'alto numero di incidenti, è stata denominata in passato «autostrada della morte». Finora i chilometri della Torino-Savona raddoppiati sono 78 per un costo di circa 346 miliardi e sono in corso i lavori per ulteriori 18 chilometri (200 miliardi). Per completare il raddoppio occorrono 500 miliardi, di cui 400 a carico dello Stato. Il presidente Valori ha sottolineato «l'importante ruolo di cerniera che la Torino-Savona è destinata a svolgere rispetto alla progettata Asti-Alba-Cuneo» e alla prevista realizzazione del traforo italofrancese del Mercantour. A proposito del Mercantour, Valori ha ricordato che esistono già due soggetti che potrebbero dar vita a una concessionaria unica italo-francese per la costruzione e gestione del traforo, la «Autoroutes et Tunnel du Mont Blanc» e la Società per il Traforo del Monte Bianco.
Persone citate: Giancarlo Elia Valori, Mont Blanc, Valori
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