Il tifo del Polo e dell'Ulivo

Alla festa dell'ambasciatore Bartholomew Il tifo del Polo e dell'Ulto Alla festa dell'ambasciatore Bartholomew ROMA. Gran folla di invitati, sponsor e supertecnologie per la tradizionale festa elettorale offerta dall'ambasciatore americano Reginald Bartholomew all'hotel Excelsior, per seguire minuto per minuto, in collegamento multiplo tra Usa e Italia, 0 risultato del voto. E, a sorpresa, si scopre che a festeggiare la rielezione del democratico Clinton sono venuti quasi più dal Polo che dall'Ulivo. Certo, qualche rappresentante del governo c'è: come il ministro della Giustizia Flick, che conversa fitto fitto col collega della Funzione Pubblica Franco Bassanini, e il ministro del Commercio Estero Fantozzi. C'è il sottosegretario agli Esteri Piero Fassino, e il nuovo responsabile esteri del pds Ranieri. Ci sono il portavoce di D'Alema Fabrizio Rondolino, quello di Prodi Francesco Lima e persino l'ex «ghost writer» di Occhetto Massimo di Angelis. Ma niente leader, e persino fra i neodirettori di Tg, spicca la (unica) presenza di Lucia Annunziata. «Siamo ancora noi il vero partito amerikano» scherza il leader del Ccd, Pierferdinando Casini, in compagnia della bionda moglie dell'amico Francesco D'Onofrio. Poco più in là Gianni Letta chiacchiera con l'ex ministro Previti. Dopo il saluto dell'ambasciatore Bartholomew partono le videoconferenze multiple. Sullo schermo gigante appare Arrigo Levi, veterano delle maratone videoelettorali dai tempi di Kennedy e Nixon, a Roma con Beppe Servergnini, mentre a Milano ci sono Stefano Cingolani e il professor Giacomo Sani. Più tardi, dialogheranno in diretta con l'ex governatore dello Stato Mario Cuomo, a New York insieme a Joseph La Palombara, professore di Scienze Politiche all'Università di Yale. Da Washington intervengono invece David Gergen, giornalista di Us News & World 'Report e già consulente della Casa Bianca, David Books, editorialista del Weekly standard, e Stanton Burnett, del Centro for Strategie and International Studies della Georgetown University. Ma il pubblico li degna di sguardi distratti. Il party è una vera festa, con distintivi e palloncini di carta bianco-rossi e blu come ci si aspetta. Un po' di politici amici dell'America come l'ex radicale Massimo Teodori, o la socialista Margherita Boniver, che incrocia senza salutarlo l'ex compagno di partito Valdo Spini. Amici delle leste come Giuseppe Ayala, boiardi di Stato mondani della vecchia guardia come Fabiano Fabiani e di quella nuova come Chicco Testa, o come Pascale, inedito nel ruolo festaiolo. E un po' di sport-spettacolo con l'ex tennista Nicola Pietrangelo in gran forma, e l'immancabile coppia Renzo Arbore-Mara Venier. Pochissimi gli americani in Italia, che sono tutti al Plaza, in due feste separate, democratica e repubblicana. Maria Grazia Bruzzone Illl 1 L'ambasciata americana a Roma e a sinistra la soddisfazione di Clinton LA STAMPA Quotidiano fondalo nel 1867 DIRETTORE RESPONSABILE Cariti Rossella VICEDIRETTORI Lumi La Spina. Vittorio Sahadin REDATTORI CAVO CENTRALI Roberto Bellato Dario Cresto-Dina, Franco Tropea ART DIRECTOR Angelo Rinaldi EDITRICE LA STAMPA SPA PRESIDENTE Giovanni Agnelli VICEPRESIDENTI Vittorio Caissnlti di Chiusami Umberto Cuttica AMMI NISTRATt IRE DEI.El iATO E DIRETTORE GENERALE Paolo Paloschi AMMINISTRATORI Luca Corderò di Montezeniolo Giovanni Giovannini Francesco Paolo Mattioli, Alberto Nicoletta STABILIMENTO TIPOGRAFICO La Stampa, via Marenco 32, Torino STAMPA IN FACSIMILE * l.a Siunip.i. v. li. Hmnii <). Tniim STT srl, v.C Peserai 130, Roma SIS spa, Quinta Strada E, Catania Nuova SAMK spa. v. della Giustizia 11, Milano L'Unione Sarda spa, v.le Elmas, Cagliari Nord Erlair, IMI Rue du taire, Roubaù CONCESSIONARIA PUBBLICITÀ' Fublikompass Spa v. Carducci 29, Milano, tel. (02) 86470.1 c. M. d'Azeglio 60, Torino, tel. (Oli) 65.211 © 1996 Editrice La Stampa SpA Reg. Tril). di Torino n. 613/1926 Certificato n. 3076 del 11/12/1995 La tiratura di Marte<li 5 Novembre 1996 è stata di 4S5.561 copie