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Guadagna 110 milioni Panno e vive in una casa popolare Grugliasco, famiglia smascherata dal Comune Guadagna 110 milioni Panno e vive in una casa popolare Da otto anni vive in un alloggio di edilizia popolare, pagando solo 300 mila lire al mese, pur avendo un reddito annuo di 110 milioni. Succede a Grugliasco, nella frazione di Borgata Paradiso. L'inquilino, che abita in un appartamento di 70 metri quadri, è stato però smascherato dal Comune, l'Atc (Azienda territoriale per la casa) prowederà ora allo sfratto. «Abbiamo scoperto solamente ora - spiega l'assessore alla casa Elide Tisi - grazie ad un controllo sui 102 casi di assegnazione "provvisoria", che l'mquilino, insieme al figlio che vive con lui, raggiunge un reddito di 110 milioni all'anno. L'inquilino non era ovviamente in condizioni da ottenere un contratto definitivo. Ma anche la condizione di provvisorietà, sebbene sia stata concessa, risulta poco chiara. Anche perché il termine massimo previsto dalla legge è di due armi. E qui, invece, ne sono trascorsi ben otto. Per fortuna che abbiamo effettuato il controllo». La decisione di fare una radiografia degli affitti provvisori è scattata venti mesi fa, poco dopo l'insediamento dell'attuale giunta rosso-verde guidata da Mariano Turigliatto. «Si è trattato di un lavoro lungo e laborioso precisa Elide Tisi - partito in realtà per sanare la situazione di chi aveva un'assegnazione provvisoria, pagando U massimo dell'affitto, pur avendo tutti i requisiti per ottenere definitivamente un appartamento. E nei 102 casi esaminati è venuta a galla questa strana realtà». Duro il commento di Turigliatto. Dice: «Sono stupefatto per la leggerezza con cui in passato si è proceduto a distribuire provvisoriamente alloggi di edilizia popolare. Noi, in due anni e mezzo, ne abbiamo concesso solo uno. E non certo per rigidità, ma, semplicemepte, per rispetto della legge». [gr. lon.]