Venier intervista Pivetti: è bufera di Irene Pivetti

Venier intervista Pivetti; è bufera La conduttrice di Domenica in: è una collega, anche lei ha un trasmissione Venier intervista Pivetti; è bufera Tacci dell'Ordine giornalisti: basta dilettanti ROMA. L'ordine dei giornalisti del Lazio e Molise ancora contro Mara Venier per aver intervistato Irene Pivetti a «Domenica in». In un comunicato, il presidente dell'Ordine, Bruno Tucci, afferma: «Dopo una lunga pausa, la signora Mara Venier ci riprova ad intervistare gli esponenti del mondo politico. Protestammo lo scorso anno, protestiamo oggi, perché la signora Venier continua a fare un mestiere che non le è proprio e quindi ad andare al di là del seminato. La politica italiana è già tanto confusa, non aiutiamo questa confusione affidando compiti delicati a persone non addette ai lavori. Mi stupisce molto che i sindacati dei giornalisti Rai non intervengano pesantemente sulla questione, primo per difendere la professionalità dei nostri colleghi, secondo per evitare che chi ascolta o chi vede non sia informato in maniera adeguata. Mi chiedo e chiedo al sindacato e ai vertici della Rai: può la signora Venier conoscere tutti i segreti del palazzo, misteriosi anche per chi quotidianamente svolge questo lavoro?». La grande accusata, Mara Venier, ha così commentato: «Avevo nostalgia del dottor Tucci, cominciavo a sentire la sua mancanza. Quindi lo saluto e lo abbraccio e gli ricordo che non ho intervistato un politico, ma una collega. Irene Pivetti conduce infatti su Antenna 3 un programma, "Casa Italia", e in questa veste è stata ospite di "Domenica in"». «Ho invitato la signora Pivetti in qualità di mia collega aggiunge la Venier -. Certo non potevo far finta di ignorare che la signora in questione è un deputato ed un ex presidente della Camera. Comunque oggi sono doppiamente grata ad Irene Pivetti, per avere accettato l'invito e per avermi dato la possibilità di risentire il dottor Tucci. Voglio comunque tranquillizzarlo: non abbiamo cam¬ biato idea. Nell'edizione di quest'anno non avremo ospiti politici, a meno che non vengano in trasmissione per motivi del tutto diversi da quelli legati alla loro attività politica». Per Paolo Cantore, segretario del Singrai: «Il presidente Tucci non è molto attento alle questioni interne dei sindacati della Rai quanto lo è invece giustamente sugli sconfinamenti di personalità dello spettacolo nel lavoro del giornalista». «Il Singrai - ha proseguito Cantore - ha più volte criticato l'abitudine della Rai di consentire che venissero ignorate le centinaia e centinaia di professionalità giornalistiche esistenti nell'azienda. Lo ha fatto in occasione delle nomine di direttori, quasi tutti esterni, delle testate; lo ha fatto anche in occasioni come quelle denunciate da Tucci». «Ci fa piacere - ha concluso Cantore - che l'ordine si accorga di quanto sta accadendo alla Rai. Peccato che altrettanta sensibilità non abbia da tempo la federazione nazionale della stampa italiana. I giornalisti difendono un principio, ma forse quando i buoi sono già scappati. Oggi la situazione è tale, che vedo benissimo Mara Venier dirigere un telegiornale», [s. n.] Mara Venier

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