Casale vince in extremis di Rodolfo Castellaro

I lombardi conquistano il primo punto sul proprio campo All'88' la rete decisiva (2-1), nerostellati terzi in classifica Casale vince in extremis Spelta infila due volte UBrugherio CASALE. Questa volta l'eroe è Valentino Spelta che prima porta in vantaggio il Casale, poi lo salva da un pareggio che tutto sommato gli sarebbe andato stretto (2-1). Il Brugherio però nel finale colpisce un palo clamoroso che fa mordere le mani al suo allenatore: «Un pizzico di rammarico rimane perchè avevamo ripreso in pugno la gara - puntualizza Rossi - ho visto comunque, due ottime squadre, che hanno saputo divertire il pubblico». Mister Nicola Petrucci è soddisfatto: «Una vittoria del cuore. Tecnica e tattica accantonate per lasciare posto al carattere e all'agonismo». Una parte non indifferente l'ha recitata l'arbitro, che ha sorvolato su due episodi dubbi: prima quando il numero uno ospite ha respinto con le mani, probabilmente fuori dall'area, un pallonetto di Isolai; una seconda, quando Pilato è atterrato in area. Partono in avanti i nerostellati che con De Riggi, Spelta e Muscio costruiscono tre opportunità favorevoli. Poi, è subito gol: gran tiro di Spelta da fuori area, che s'infila alla destra del portiere (11'). La reazione del Brugherio si esaurisce in un tiro alto di Pineider, bloccato da Pozzati. Nella ripresa, è un'altra musica. Gli ospiti rientrano in campo più determinati, anche se è ancora il Casale a costruire le occasioni più favorevoli. Bellissima quella imbastita al 62' da Isoldi, che si presenta solo davanti a Vaccaro, pallonetto e rinvio con la mano dell'estremo difensore, quasi sicuramente oltre la linea bianca. L'arbitro non interviene. Altre proteste al 71 ' per l'atterramento di Pilato. Sul capovolgimento di fronte, il Brugherio va in gol: lungo cross da destra di Gatto, testa di Rausa e palla in rete (73'). Gelo tra i padroni di casa. La reazione: ci prova per due volte Spelta, con una deviazione di testa su punizione di Melchiori, che sfiora l'incrocio (81'), poi con una deviaizone volante che fa la barba al palo (84'). Un minuto dopo, grande punizione di Melchiori, che Vaccaro devia. Il gol all'88': serpentina di Melchiori e tiro in corsa, e Spelta imprime la correzione decisiva. Rodolfo Castellaro

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