Biellese e Legnano nella partitissima preferiscono non farsi del male: 0-0

Biellese e Legnano nella partitissima preferiscono non farsi del male: 0-0 Record di pubblico (2500 spettatori) ma rare emozioni ai La Marmora Biellese e Legnano nella partitissima preferiscono non farsi del male: 0-0 BIELLA. Lo scontro al vertice Biellese-Legnano si è concluso con un nulla di fatto: lo 0-0 finale lascia la classifica invariata. I bianconeri mantengono la leadership con due punti di vantaggio sul Derthona (bloccato dall'Abbiategrasso) e tre su Legnano e Casale. C'era molto attesa a Biella per il big-match con i lilla, ma la partita è stata molto tattica ed ha regalato poche emozioni al pubblico accorso ancora una volta numeroso al «La Marmora»: 2500 i presenti (record stagionale). Nei novanta minuti la Biellese ha mantenuto di più il possesso di palla costruendo tre limpide palle gol: tutte nel primo tempo con Girelli, Ferretti e Isabelli. Inoltre i padroni di casa hanno protestato vivacemente per un atterramento di Comi in area. Sull'altro fronte il Legnano, formazione solida e di grande esperienza, non ha mai concluso una volta pericolosamente nello specchio della porta. I lilla sono scesi al «La Mar¬ mora» puntando principalmente al pareggio ed agendo solo di rimessa. Al 3' è Livieri a mettersi in luce con una sventola da trenta metri: Buda tocca ed alza in angolo. Replica la Biellese, ma Mazzia all'I 1' e Girelli al 13' concludono fuori. Al 18' i bianconeri sfiorano il gol: Giannini smarca splendidamente Girelli solo davanti al portiere. La punta perde l'attimo buono e si fa respingere il tiro. Sulla ribattuta la palla arriva a Comi, che mentre sta per girarsi ed indirizzare nella porta vuota, viene messo giù da dietro. Per il signor Mariani non è rigore, nonostante le vivaci proteste. Al 28' bella azione degli ospiti con Livieri-Rossi-Vitalone, ma l'attaccante conclude alto da buona posizione. Il tempo si chiude con i bianconeri pericolosissimi. Al 41' Ferretti calcia una punizione dalla lunga distanza: Micheletti vola e toglie la palla dal sette. In pieno recupero Isabelli colpisce in pieno la traversa con un bolide al volo dal limite: tanto bello quanto sfortunato. Nella ripresa la partita resta molto combattuta a centrocampo e i portieri vengono chiamati in causa solo su lunghi traversoni. Da segnalare un colpo di testa centrale di Vitalone al 49' e un'incursione pericolosa di Enrico Rossi al 65', sventata in angolo dalla difesa. Il presidente bianconero Massimo Ghirlanda commenta: «La Biellese ha legittimato le proprie ambizioni davanti ad uno degli avversari più importanti. E' stata una bella partita tra due squadre che sono tra le più forti del girone. A noi resta il rimpianto per il rigore non concesso su Comi. Ai punti avremmo meritato di vincere, ma va bene lo stesso. In classifica restiamo primi e il vantaggio è immutato: ora possiamo affrontare con tranquillità la trasferta di Guanzate». Gabriele Cornelia

Luoghi citati: Abbiategrasso, Biella, Casale, Guanzate, Legnano