Grbic fa il Superman Cuneo torna a volare

Pallavolo: il serbo trascina l'Alpitour nella sfida con Montichiari per il 3° posto Pallavolo: il serbo trascina l'Alpitour nella sfida con Montichiari per il 3° posto Grbic fa il Superman Cuneo torna a volare Modena imbattuta, Treviso in scia a due lunghezze, Cuneo e Macerata che emergono dal gruppone di centro classifica per dare la caccia alle due battistrada. La Al del volley si conferma campionato refrattario alle sorprese e dopo sei turni mette in vetrina le quattro squadre che alla vigilia tutti pronosticavano. Dopo l'impeccabile prestazione offerta otto giorni prima contro la Sisley, la Las Daytona se l'è presa comoda con la Roma di Giovanardi, grande artefice dell'avvio del nuovo ciclo d'oro modenese, andato nella capitale per provare a vincere un'altra difficilissima scommessa. Contro la timida Auselda, sempre con un solo straniero (ma l'ottimo Brdjovic in settimana dovrebbe finalmente avere un partner), i gialloblù hanno rischiato di fallire l'appuntamento con il previsto 3-0 vincendo solo 17-16 il secondo parziale dopo aver concesso un set-ball agli ospiti. Poi, però, nella terza frazione la Las ha giocato da campione d'Europa e Roma ha evitato in extremis il secondo «cappotto» stagionale siglando il suo unico punto sullo 0-14. Se Modena è già certa di chiudere solitaria al comando il primo spezzone di campionato (prima della lunga sosta dedicata alla trasferta giapponese della Nazionale, domenica farà passerella sul campo della «cenerentola» Catania), Treviso ha ripreso la sua marcia vincendo in quattro set il derby con Padova, ma ha ancora molti problemi da risolvere. In attesa del ritorno di Bernardi, valgono oro la sostanza di un Gardini tentacolare e i punti (ieri 19+27) di un Fomin che continua a gioca¬ re con un menisco in disordine. Pronostici rispettati anche nei due scontri diretti che dovevano finalmente frantumare il gruppone a quota 6 ed eleggere le inseguitrici di Las e Sisley. Con Zorzi, Kovac e Cherednik in evidenza, Macerata ha inflitto il primo ko interno stagionale a Bologna (3-0 senza emozioni), mentre a Cuneo l'Alpitour Traco ha domato a fatica la Gabeca con un 3-1 lungo più di due ore. Forse stimolato dal confronto con il fratello Nikola, regista di Montichiari, Vladimir Grbic ha indovinato una partita da Superman (18 punti, 15 cambipalla e una presenza continua in prima e seconda linea), indossando i panni del risolutore delle situazioni più intricate per la squadra di Prandi, sovente in difficoltà dinanzi al micidiale muro bresciano. Allo scatenato serbo hanno dato contributi preziosi Pascual e Casòli (52 azioni vincenti in due), mentre la Gabeca ha ritrovato nell'occasione un buon Pasinato, che dalla seconda metà del secondo set si è ripreso il posto di opposto soffiatogli fin dal primo turno da Nuzzo. In coda, intanto, il primo confronto diretto fra le tre formazioni del Centro Sud che lotteranno per evitare le due retrocessioni in A2 ha regalato al tie-break una boccata d'ossigeno a Napoli (eccezionale il serbo Djuric), affossando invece Catania. La multinazionale etnea (in campo un solo italiano, Bua, e ben tre naturalizzati) ha fatto debuttare il palleggiatore bulgaro Ivanov ma, in vantaggio per 2-1, è stata rimontata e battuta dalle prodezze del diciannovenne Cosimo Gallotta, una delle più concrete speranze del nuovo corso azzurro, [r. con.] an are Lo spagnolo Pascual (a fianco) e il serbo Grbic (con Galli, di spalle, nella foto grande) hanno risolto con le loro schiacciate la delicata sfida interna dell'Alpitour contro la Gabeca