«Fermate quel farmaco, uccide»

«Fermale quel farmaco/ uccide» Palermo: chiesto il sequestro dell'«Alexan» in tutta l'Italia «Fermale quel farmaco/ uccide» Sospetti dopo la morte di una bimba leucemica PALERMO. Che cosa ha ucciso Valentina? Un farmaco killer o una puntura lombare mal praticata? Valentina era una bambina leucemica di 8 anni, morta l'ultimo giorno di agosto nel reparto di oncoematologia dell'ospedale per bambini «Di Gristina» di Palermo. Per scoprire che cosa ha veramente ucciso la piccola è stato chiesto il sequestro del medicinale «Alexan» (composto con chosina arabinoside) su tutto il territorio italiano. Sembra infatti che in seguito a episodi di grave tossicità, dal 2 ottobre scorso il farmaco sia stato temporaneamente ritirato dal commercio in Germania e in Austria dalla stessa casa produttrice, la tedesca Pfizer. Ma il lungo «ponte» festivo da venerdì non ha consentito di acquisire informazioni certe su cosa la Pfizer abbia realmente deciso. Tenuto conto delle ricerche che normalmente precedono il lancio di ogni preparato, occorre essere prudenti ed evitare conclusioni te $J affrettate che oltretutto potrebbero diffondere ingiustificati allarmi. Questa linea cauta, pur nella necessaria urgenza che il caso impone, sembra sia stata scelta dal nostro ministero della Sanità al quale sono stati chiesti celeri ed approfonditi accertamenti. Un campione dell'Alexan utilizzato al «Di Gristina» per la terapia riservata a Valentina è già stato consegnato al ministero dai carabinieri dei Nas che indagano anche sulla nocività dei farmaci. Si è ora in attesa delle conclusioni degli esperti dei laboratori chimici di Roma. E' stato l'avvocato Vincenzo Gervasi, che difende la primaria del reparto ospedaliero Margherita Lo Curto, a sollecitare il sequestro cautelativo del farmaco sotto accusa anche in Italia. La dottoressa Lo Curto, da anni alla guida del reparto di oncoematologia pediatrica dell'ospedale palermitano, dove è molto stimata, è ora indagata dalla procura della Repubblica presso la pretu¬ ra. L'avvocato Gervasi ha criticato la procura circondariale che a suo parere avrebbe fatto bene a disporre d'autorità il sequestro del medicinale. Ma in procura il sostituto Rita Fulantelli ha ribattuto che appare indispensabile che la pericolosità dei farmaci sia indicata da analisi eseguite sulla base di specifiche competenze scientifiche. Indagini che, del resto, prima dell'ammissione alla vendita sono svolte con la necessaria attenzione. Per dare forza alla sua iniziativa l'avvocato Gervasi ha detto di aver appreso dal professor Giuseppe Masera, della clinica pediatrica dell'Università di Milano, che la Pfizer ha sospeso al vendita dell'Alexan in Germania e in Austria dove, negli ultimi due mesi sarebbero state riscontrate gravi complicanze sul sistema nervoso centrale in piccoli pazienti ai quali era stato somministrato. Antonio Ravidà

Persone citate: Antonio Ravidà, Gervasi, Giuseppe Masera, Gristina, Lo Curto, Rita Fulantelli, Vincenzo Gervasi