La Stampa - Consultazione Archivio

lliescu tiene duro lliescu tiene duro Ballottaggio a Bucarest La destra va al governo BUCAREST. Se i risultati finali confermeranno le prime proiezioni comunicate in nottata, la Romania potrebbe ritrovarsi con il vecchio presidente di sinistra e un governo di centrodestra. Esattamente il contrario di quanto sta accadendo in Bulgaria. Il pdsr, al governo da sette anni, pare nettamente battuto, così come i suoi vecchi alleati; perdono 36 seggi in parlamento e 13 in senato, scendendo a 140 deputati e 61 senatori, contro i 161 e 70 dell'opposizione. Ago della bilancia potrebbe essere il partito degli ungheresi di Romania. Tiene duro invece il presidente lliescu che raccoglierebbe il 33% dei voti, molto più del suo partito, e precede il suo principale avversario Costantinescu (30%) e Petre Roman (20%). Scontato un cambiamento del governo, la lotta per la presidenza rimane apertissima: la sfida tra Ilescu e Costantinescu si risolverà nel ballottaggio che si terrà tra due settimane. Lotterie e premi - dai trattori agli apparecchi televisivi - sono gli incentivi offerti ai romeni per convincerli a recarsi alle urne. La tv statale regalerà un trattore al collegio elettorale che, in ciascuna delle sette regioni del Paese, registrerà la maggior partecipazione al voto. L'offerta, valida solo nel caso i votanti superino il 75% degli elettori, mira - secondo l'opposizione - a stimolare la partecipazione soprattutto nelle zone rurali, dove sono maggiormente concentrati i sostenitori del presidente lliescu. Fra i candidati al Parlamento c'è anche Ilie Nastase, l'ex campione di tennis degli Anni 70. E' in lizza alla Camera per il partito ex comunista. La scorsa primavera, Nastase si presentò alle elezioni del nuovo sindaco di Bucarest, nelle quali fu superato al secondo turno da Cictor Ciorbea, rappresentante dell'opposizione. Dopo la sconfitta aveva anunciato che non avrebbe più partecipato a campagne elettorali. [Ansa]